mercoledì 6 novembre 2019

Ottobre. Amici e basta


Ottobre 2019. Amici e basta. Ri-piccolo ri-spuntino a conclusione di un we (addio addio) prima della profonda notte che precipiterà nel lunedì (eccolo! eccolo!). Prima e dopo spuntini seminariali a sfare, eccone uno amici e basta, per piangerci e sorriderci sulla spalla, e noi due poveri pazzerelli a rallegrarci di essere sopravvissuti al temibile Tagikistan-tetto del mondo, alla strada più pericolosa della terra, al fiume più rapinoso, ai cieli più alti, ai gabinetti più ostici, ai letti più spartani, alle altezze più letali. Notare a sinistra, sotto la finestra, il bianco-nero autentico cappello Kirghiso, memoria dell'estate quasi esiziale (per non parlare della pila dei cappelli Tagiki sulla destra, e di quello alla base della pila, Afgano, tale e quale a quello di Masud). Sul tavolo: Spaghettoni con sugo di cernia, capperi e dadolata di baguette (un nuovo piatto di cui sono soddisfattissima, specie per i croccanti dadini di pane fritto, gioia della gola); Pasticcio croccante di porcini e patate (il mercato è una festa di funghi); Crostata del Talismano con accorgimenti abruzzesi (fatta da Polsonetta, grande successo, con marmellata di prugne maison); Marroni arrostiti (autunno a schiovere: per la differenza tra castagne e marroni, vedere aboutplanst.eu).

Spaghettoni con sugo di cernia, capperi e dadolata di baguette

Pasticcio croccante di porcini e patate

Crostata del Talismano con accorgimenti abruzzesi

Marroni arrostiti

Da aboutpants: Marrone, nome dai tanti significati. Il nome è oggetto di dibattito tra produttori, commercianti e consumatori, ciascuno dei quali sembra avere un'idea di cosa sia un "Marrone ". La definizione più semplice può essere quello offerta in Francia, dove viene fatta una distinzione tra "castagne" e "Marroni", affermando che, mentre entrambi sono il frutto del castagno , il seme è suddiviso in più embrioni (compresa la pellicola di intrusione) nel castagno, mentre i "Marroni " sono definiti come particolari cultivar della migliore qualità, adeguate alle canditura, con una piccola cicatrice che tende ad essere rettangolare, un guscio di colore chiaro con striature scure spesso in rilievo e il gheriglio non scanalato e facilmente separato dalla pellicola che non penetra nei cotiledoni. Altra caratteristica dei "Marroni " è quella di avere un sapore è dolce e l'albero ha requisiti più esigenti e, in generale, è meno produttivo (numero di castagne per ogni singolo albero) rispetto al castagno. Molti delle cultivar di "Marroni" sono maschi sterili (che non producono polline). 































4 commenti:

la belle auberge ha detto...

Artemisia, tra tutte le tue belle piante ho notato l'assenza dell'ardisia. E' ancora viva o l'hai solo messa in un altro punto della casa? La mia l'avevo messa fuori durante la bella stagione, in posizione riparata dai raggi solari, ma qualche insetto le ha ridotto le foglie a un colabrodo.

artemisia comina ha detto...

non parlarmene che piango: tutte e due al mio ritorno dalle vacanze erano defunte e distrutte; affogate :(; la ricercherò.

Unknown ha detto...

i dettagli dei quadrucci di pane croccante e del goccio d'acqua sulla marmellata sono ottimi. come al solito: quando sono stanco di leggere le cretinate gastronomiche made in UK, un giro qui da artemisia e da eugenia, mi rimettono in sesto e di buonumore. ciao, stefano

la belle auberge ha detto...

Mal comune…anch'io penso di ricomprarla ma aspetterò dicembre.

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