Febbraio 2019. Serpentoni e realtà virtuale. Il computer a destra è Luca, influenzato, da casa sua. Io queste cose le avevo lette nei romanzi di Asimov (che mi piacevano un sacco). Sul tavolo due consolazioni:
LA vera tentazione di questo post è quell’albero appeso al muro, dall’aria arcaicamente familiare (orientaleggiante? Persepolesca? Persiana?) eppure sfuggente, con qualcosa che non si riesce a cogliere, il realismo degli uccelli, la fantasia delle pose, quel vento che squassa le foglie, i rami... da dove verrà? Bellissimo! La chiocciola al cioccolato pure.
Davvero magnifici, sia l'albero (mi ricorda vagamente certe raffigurazioni dell'albero della conoscenza del bene e del male) che quel vivace bassotto. Mi piace molto anche la chiusura-gioiello del serpentone.
3 commenti:
chi può resistere alla tentazione del serpente?
LA vera tentazione di questo post è quell’albero appeso al muro, dall’aria arcaicamente familiare (orientaleggiante? Persepolesca? Persiana?) eppure sfuggente, con qualcosa che non si riesce a cogliere, il realismo degli uccelli, la fantasia delle pose, quel vento che squassa le foglie, i rami... da dove verrà?
Bellissimo!
La chiocciola al cioccolato pure.
Davvero magnifici, sia l'albero (mi ricorda vagamente certe raffigurazioni dell'albero della conoscenza del bene e del male) che quel vivace bassotto. Mi piace molto anche la chiusura-gioiello del serpentone.
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