domenica 11 marzo 2018

Non pane chioccola uzbeko con cipolle e uvetta.


Siamo nella raccolta Asia Centrale. Uzbekistan. Confesso una pretesa: per mancanza di concorrenza, penso che in AAA si trovi la maggior concentrazione di esperienze di cucina uzbeka, tra i blog (e non solo blog) italiani. Fieri di questo vanto proponiamo Uzbekistan. Ricette uzbeke di AAA, Uzbekistan. Cucina uzbeka così come Artemisia la conobbe nel suo beneamato viaggioTorte salate. Chiocciole - non, pani uzbeki farciti, Pani. Non uzbeki, Dolci chiusi in un guscio di pasta. Non chiocciola. Uzbekistan. La via della seta ha fatto sì che in Uzbekistan abbia trovato di tutto, dai tortellini in brodo, allo strudel, alle crépes. Questo Non è farcito: un disco di pasta viene steso sottile. Sopra, una farcia salata. Dal disco si ottiene una chiocciola, o più chiocciole, a seconda che si divida o no il panetto di pasta, in una, due, tre, quattro parti. Poi chiocciole e chioccioline si mettono in forno, o in padella, o - se piccine - si friggono. Qui si vede la procedura.

Di Artemisia uzbeka


Dopo la nevicata, il sole avvia il liquefatto pianto, e le orchidee si rallegrano di avere un tetto. La luce dei fiori, quando casa tua è casa loro. Un Non chiocciola fatto con poca cipolla stufata e uvetta; anche parche farce con questa procedura offrono magnifici risultati. Nel menu di Febbraio 2018. Neve a Roma e spuntino serale per coraggiosi. Ne avevo fatto anche un altro, con mele e acciughe sott'olio; non male, ma non lo rifarei; mi sono rivolta a mele e acciughe perché la neve impediva di andare a far compere. I Non si scaldano senza danno, perfino nel MO.

Pasta

250g di acqua calda, 50g di burro fuso (potete anche scioglierlo nell'acqua), un cucchiaino di lievito secco e uno di zucchero e poi, dopo aver aggiunto la farina00 (circa 450g) che prenderà, un pizzico di sale. Aggiungere la farina puntando a un impasto morbido.

Farlo riposare e distendersi sotto una pentola calda (dove avete scaldato l'acqua); questo servirà anche a far lievitare l'impasto se il lievito non è istantaneo (lievito che a volte eludo; altrimenti lo metto come una sorta di rituale, perché l'ho ritrovato in molti impasti uzbeki; ma la pasta va stesa così sottile, che non lo richiede imperativamente).

Farcia

Una tazza di cipolla stufata: affettare una o due cipolle, stufarle a fuoco basso, coperte, in olio d'oliva dolcemente, a lungo, mescolando. 

Aggiungere una tazzina di uva passa.  

Stendere finemente l'impasto, fare ampio disco.

Spennellarlo di burro fuso (circa 50g).

Disseminarvi la parca farcia tranne che sul bordo.

Arrotolarlo.

Sistemare il rotolo regolarizzandolo e stirandolo un po' se vi pare troppo polputo, sarà docile: palpatelo per il lungo e lo vedrete assestarsi.

Avvolgerlo su sè stesso come una chiocciola.

Mettere la chiocciola su una placca coperta di carta da forno, schiacciarla delicatamente facendone chiocciola appiattita (continuerà a essere docile).

Spennellarla di uovo battuto e disseminarla di semi di cumino.

Forno a 180° per 30/40'.  

 




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