venerdì 26 gennaio 2018

Uzbekistan. Non con verza e prugne


Siamo nella raccolta Asia Centrale. Uzbekistan. Confesso una pretesa: per mancanza di concorrenza, penso che in AAA si trovi la maggior concentrazione di esperienze di cucina uzbeka, tra i blog (e non solo blog) italiani. Fieri di questo vanto proponiamo Uzbekistan. Ricette uzbeke di AAA, Uzbekistan. Cucina uzbeka così come Artemisia la conobbe nel suo beneamato viaggioTorte salate. Chiocciole - non, pani uzbeki farciti, Pani. Non uzbeki, Dolci chiusi in un guscio di pasta. Non chiocciola. Uzbekistan. La via della seta ha fatto sì che in Uzbekistan abbia trovato di tutto, dai tortellini in brodo, allo strudel, alle crépes. Questo Non è farcito: un disco di pasta viene steso sottile. Sopra, una farcia salata. Dal disco si ottiene una chiocciola, o più chiocciole, a seconda che si divida o no il panetto di pasta, in una, due, tre, quattro parti. Poi chiocciole e chioccioline si mettono in forno, o in padella, o - se piccine - si friggono. Qui si vede la procedura.

Di Artemisia uzbeka


Un Non chiocciola tutto nuovo, fatto con poca verza stufata fino al nocciola e sei prugne secche; squisito; misteri di questi “pani” uzbeki dove non c’è altro che una procedura. Nel menu di Gennaio 2018. Quanto sono affettuosi i passatelli in brodo?

Pasta 

250g di acqua calda, 50g di burro fuso (potete anche scioglierlo nell'acqua), un cucchiaino di lievito secco e uno di zucchero e poi, dopo aver aggiunto la farina00 (circa 450g) che prenderà per un impasto morbido, un pizzico di sale.

Farlo riposare e distendersi sotto una pentola calda (quella dove avete scaldato l'acqua); questo servirà anche a far lievitare l'impasto se il lievito non è istantaneo (lievito che a volte eludo; altrimenti lo metto come una sorta di rituale, perché l'ho ritrovato in molti impasti uzbeki; ma la pasta va stesa così sottile, che non lo richiede imperativamente).

Farcia

una tazza di verza stufata fino al color nocciola: verza affettata fine, in tegame con olio d'oliva, stufata con pazienza, a tegame coperto e poi scoperto, mescolando per non farla attaccare fino a che non diventa color nocciola.

Aggiungere sei prugne secche tagliate a dadolini.  

Stendere finemente l'impasto, spennellarlo di burro fuso (circa 50g).

Disseminarvi la parca farcia tranne che sul bordo.

Arrotolarlo.

Sistemare il rotolo regolarizzandolo stirandolo un po' se vi pare troppo bitorzoluto o polputo; sarà docile, palpatelo per il lungo e lo vedrete assestarsi.

Avvolgerlo su sè stesso come una chiocciola.

Mettere la chiocciola su una placca coperta di carta da forno, schiacciarla delicatamente facendone una chiocciola appiattita (continuerà a essere docile).

Spennellarla di uovo battuto e disseminarla di semi di cumino.

Forno a 180° per 30/40'.  















2 commenti:

Giulia Pignatelli ha detto...

Bellissimo!

artemisia comina ha detto...

inoltre - miracolo? - con quelle due cosette, ottimo.

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