Da Nepitella Partenopea
Cristina, chef dell'Altro Baffo di Otranto mi ha insegnato la sua ricetta più apprezzata.
Svuotare della polpa un centinaio di ricci e mentre si cuociono 300g di spaghetti, frullarli con 1/2 mestolo di acqua di cottura della pasta, versando dell'olio d'oliva a filo.
Quando vediamo che la polpa di riccio è diventata un'emulsione cremosa e compatta, la versiamo in una coppa e la mescoliamo con la pasta appena colata.
Decoriamo il piatto con le uova di riccio ancora compatte e ci facciamo un giro di pepe nero appena macinato; io aggiungo qualche zesta di limone.
Quando vediamo che la polpa di riccio è diventata un'emulsione cremosa e compatta, la versiamo in una coppa e la mescoliamo con la pasta appena colata.
Decoriamo il piatto con le uova di riccio ancora compatte e ci facciamo un giro di pepe nero appena macinato; io aggiungo qualche zesta di limone.
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