Marzo 2017. La cena del cantiere. Dopo qualche mese di tonfi, passi pesanti, rumor di trapani, nuvoli di polvere dalle viscere della casa, chiuso il cantiere, architetti, ingegneri, committenti, operai brindano insieme. Vocioni allegri rimbombano nella nuova cucina, si ricordano avventure e disavventure; mi compiaccio di dare una, due, tre volte la porzione di questo e di quello, e non c'è dubbio che se lo meritino, non si vede ombra di panza (lavorare fa bene). Nuvola sale e scende le moltiplicate scale, e la mente ridisegna il confine della casa, ma la parte nuova resta ancora oltre lo specchio, non so se c'è o non c'è. Menu: Lasagne con noci e basilico; Paté en croute au fromage de chevre, terrina di formaggio di capra; Terrine aux epinards, terrina con salsicce e spinaci; Pollo ripieno al limone; Patate arrosto di Heston Blumenthal; Formaggi di capra; Formaggi di mucca; Pie aux poires, pie con pere e mirtilli.
Lasagne con noci e basilico
Paté en croute au fromage de chevre, Terrina di formaggio di capra
Terrine aux epinards, terrina con salsicce e spinaci
Pollo ripieno al limone
Patate arrosto di Heston Blumenthal
Formaggi di capra
Formaggi di mucca
Pie aux poires, Pie con pere e mirtilli
7 commenti:
...ma vedo un forno a legna??...si apre un capitolo pani e pizze? .. :) (ps: bellissima cucina sembra)
non è forno, ma vero e proprio piccolo camino, ricordo dell'epoca in cui questa stanza, oggi sotterranea, era nel medioevo un forno: c'erano forni tutto intorno sulle pareti.
qui si direbbe la ben finita e direi che veramente è finita bene!!!! Che favola!!!
Isolina, quando venite?
Bella!!!!!!!
Eugenia sappi che adesso c'è una vera stanza per gli ospiti ;)
8-)
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