Marzo 1991. La cena dei sognanti progetti di vita in campagna. I nostri ospiti rinnovavano una casetta di sassi e legno sulla riva di un lago bello e malinconico, accarezzando idee di ritiri silvestri, di passeggiate a cercare spine di istrice e muschi, di notti a guardar la Luna; ma lui ogni primavera faceva rivoltare da un trattore il terreno intorno per non essere turbato dall'erba, lei si vedeva già ad aspettar pretesti per andare in città. Il tempo dirà che tutto si sarebbe limitato al menu, bello per la sua eleganza campagnola. La Zuppa di ceci alla ligure la porta l'aspirante contadina, che aveva radici da quelle parti e faceva cucina elegantissima; poi ci sarà la Pizza pasqualina con carciofi, uova, salame del mio meridione; quindi Formaggio di capra con le pere (siamo con Orazio); la cena finisce con un Ciambellone alle noci (cosa potrebbe esserci di più campestre?). Rosso di Montalcino e Fragolino.
Zuppa di ceci (non ho la ricetta della campagnola, ma ve ne dò una di Isolina magnifica)
Pizza pasqualina della Val di Comino.
Formaggio di capra, pere
Ciambellone alle noci marmorizzato
5 commenti:
Capitata qui da te,via la cara Nela San, e contenta di esserci e di valutare la possibilità, mentre guardo i tuoi bei pastelli, di prendere nota della ricetta per provare la zuppa di ceci. ( Della pasqualina so, sono anch'io del Sud :-)
Ciao!:-)
Ben venuta gentile Cavallo, interessante blog, non ho visto però un modo per restare in contatto con voi (mi sbaglio?).
Grazie! E' molto bello anche il vostro, infatti l'ho inserito nel mio blogroll. Sono abituata a restare in contatto attraverso questa modalità. Sai che non conosco le altre? :-)
p.s.
mi chiamo Giacinta e condivido il blog con Giuliano
p.s.
Forse ho capito come si fa.. ( ho aggiunto nella colonna destra "iscriviti ai post e commenti " :-)
Mi hai ricordato che ho un blog apposta per i link ai blog che suguo! :D lo trovi nel blogroll, Le visite su rete di AAA.
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