martedì 9 febbraio 2010
VENEZIA. CASTELLO. OSTERIA LE TESTIERE.
Quando sento la lagna che a Venezia si mangia male, mi chiedo: ma perché non vanno a Le Testiere? Perché non solo si mangia bene e a un prezzo onesto, ma in quel particolare modo, con quelle materie prime, con quello stile, che solo Venezia ha. Insomma, la città ha una sua specifica, particolare, bella cucina.
Qui si esprime con il pesce, e il menu segue l'andamento del mercato. Quando ci siamo tornati a fine ottobre c'erano le moeche, i granchi in muta dal carapace molle, che si mangiano interi. E abbiamo fatto come chiunque le conosca: le abbiamo immediatamente ordinate. In genere le moeche si trovano fritte; qui erano in carpione. Io ho preso anche gnocchetti di patate (questo uso dello gnocchetto con il pesce è piacevolissimo: un gnocco normale tagliato a metà può fare allo scopo) con finocchietto selvatico e scampi, quindi un misto di molluschi allo zenzero. Fate conto che ciascuno di questi piatti costa 18 euro, se aveste preso un piatto di pesce del tipo mazzancolle al coriandolo, zenzero e lime, come ha fatto il Daino, sarebbe costato 25 euro. Guardatevi anche quel bel piatto di pescetti, di cannolicchi, latte di seppia, canocie, schie, bovoletti, baccalà matecato: questi pescetti sono tra le cose più veneziane, adriatiche, direi, che potete assaggiare.
Cucurbita ci ha fatto vedere una foto di una bimba sorridente, marina, con il cappellino: lei sputata, certo, qualche anno fa.
Ho parlato ancora de Le Testiere, qui e qui
Osteria alle Testiere
Castello, 5801
Calle del Mondo Nuovo
Tel. 0415227220
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1 commento:
Belle idee e gran bel posto anche questo.
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