lunedì 28 settembre 2009

Riso pilaf con uva, zenzero, albicocche.


Siamo entro una raccolta dedicata ai risi: Risotti. Di tutto un po', Risotti di pesce, Tielle, timballi, sartù, gratin, Questo e quello, Neri, rossi, integrali, Esotici: pilaf, pilav, pilau, polow, pulaka. Medio oriente, Asia Centrale, Esotici; i dorati risi persiani, tah-digh, Esotici. India, Esotici. Pilau dell'Africa sub shariana

Di Artemisia Comina.

Nel menu della cena: Settembre 2010. Un ritmo dolce e un'ospite da Amsterdam.

Mettere in una pentola larga e bassa, dal fondo spesso, un paio di cucchiaiate d’olio d’oliva e una manciata di odori (aglio, cipolla, sedano, carota), tritati molto finemente.

Sciacquare e scolare due tazze di riso basmati.

Aggiungervi il riso, farlo intridere.

Aggiungere una noce di zenzero fresco grattugiata, una manciata di chicchi di uva moscato sgranati e una di albicocche secche tagliate a dadini.

Versare sul riso quattro tazze di acqua calda, salare, mescolare.

Coprire.

Dopo 10’ sbirciare: se il riso è asciutto, spegnere, aggiungere una noce di burro, mescolare.

Far riposare 10' con un panno tra pentola e coperchio.

Sgranare.

Mettere il riso in un piatto, a cupola, circondato di chicchi di moscato; cospargerlo di qualche ulteriore dadino di albicocca secca, che arancioneggi.



3 commenti:

Grazia ha detto...

come mi piacciono i tuoi verbi! a me non sarebbe venuto in mente "arancioneggiare". stai educandomi al gusto del colore, delle consistenze e... delle parole per descriverli

baci di gratitudine

MarinaV ha detto...

E il dolce moscato ha moscateggiato gloriosamente.

artemisia comina ha detto...

gentili fanciulle, albicoccheggio zenzerosamente.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...