mercoledì 15 luglio 2009

Cocotte di uova di gallina, uova di salmone e spinaci


Di Artemisia.

Ho cotto fino a che il bianco non si è rappreso del tutto, temendo fisime. La prossima volta dividerei i rossi dai bianchi, e mescolerei questi ultimi con due cucchiate di panna. Quindi verserei i bianchi e deporrei i rossi. Cuocerei così per 25’ invece che per 35'. Con questo tempo il rosso dovrebbe restare sufficientemente crudo e il bianco intorno, anche se non del tutto rassodato, verebbe reso commestibile a ognuno dalla mescolanza con la panna. Per tali buoni propositi metto la ricetta in Officina riparazioni.

Frullare quattro manciate di spinaci (cotti sbollentandoli in poca acqua bollente salata) strizzati. Con 150g di panna fresca e 100g di bianco d’uovo.

Salare, pepare con pepe bianco appena macinato, aggiungere un pizzico di noce moscata.

Imburrare 15 stampini individuali di porcellana.

Versarvi il composto riempiendoli a metà.

Versarvi un uovo di gallina sgusciato.

Coprire con un foglio di alluminio e cuocere in forno a 180°, in bagnomaria già caldo, per 35’.

Togliere l'alluminio, aggiungere una foglia di prezzemolo e due cucchiaini di uova di salmone selvaggio.

Servire con dei bastoncini di pane casereccio.

Per Luglio 2009. Un buffet estivo con zuppiera, cocotte, terrina.



6 commenti:

papavero di campo ha detto...

quando si dice la maniacalità! DDD

artemisia comina ha detto...

pap, santa pazienza ;)

Anonimo ha detto...

cose dell'altro mondo
(non so dirti quale però... l'altro...)
pom.

artemisia comina ha detto...

sto leggendo, pom, un libro sui labirinti che parla solo di altri mondi....

Anonimo ha detto...

titolo?
pom.

artemisia comina ha detto...

non ho il libro sottomano...ti farò sapere ;)

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