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Torte salate, Torte salate. Con le patate, Torte salate. Lievitate.
Monografie. Italia. Cucina e passeggiate, in particolare, Sardegna.
Da Artemisia Comina.
Un sardo dell'Ogliastra avrebbe da ridire: l'impasto va fatto con
la farina di grano duro, il formaggio è tal fisciudu, un formaggio di capra
in salamoia, ci va dello strutto...magari alla prossima. Intanto dò la versione della Trattoria Muvara, dove pare operino sardi doc. La feci molti anni fa con lo stampo e le quantità che dico nella ricetta; la rifaccio adesso - è quella delle foto - usando uno stampo di 20cm, fondo mobile, bordi alti; una braga di carta da forno bagnata a strizzata fatta aderire allo stampo mi ha permesso di calarvi dentro il disco di pasta (ho fatto metà quantità), poi la farcia (quasi tutta la quantità); apprezzata.
Pasta
Come quella del pane. Propongo quella di Richard Bertinet, Pane, Biblioteca culinaria, 2007.
10g di lievito, 500g di farina bianca forte, 10g di sale, 350g di acqua.
Coprire con canovaccio infarinato, far lievitare 45/60' fino a quasi raddoppio.
Farcia
Mescolare 400g di patate lesse schiacciate con la forchetta con 400g di ricotta di pecora.
Aggiungere 200g di pecorino sardo semistagionato grattugiato.
Tre-quattro pizzichi di menta secca.
Uno spicchio d'aglio ridotto in crema.
Uno scalogno finemente triturato (una volta ho usato due cipollotti).
Pepe nero appena macinato.
Mezzo bicchiere da vino di olio d'oliva e.v.
Allestimento
Fare un disco di pasta dello spessore di un cm e 1/2.
Sistemarlo in una teglia di 22cm di diametro, spennellata d'olio d'oliva, facendone ricadere i bordi.
Versare la farcia nella pasta.
Tirare su i bordi della pasta, rimboccarli, fare delle pinces ritmate, lasciando scoperta la parte centrale della farcia.
Mettere la coccoi nel forno ben caldo, a 250°, per 30' circa.
Mangiarla tiepida.
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