giovedì 10 gennaio 2008

Pseudo quiche di gamberoni



di Artemisia Comina

Non restare perplessi vedendo l'unione gamberoni-parmigiano-lardo: riesce. In AAA c'è una raccolta: Torte salate. Quiche.

Brisée

200g farina, un bel pizzico di sale, un bel pizzico di zucchero, 80g di burro, un uovo, qualche goccia di essenza di vaniglia.

Stendere la pasta, senza preoccuparsi che il disco sia regolare, in una teglia di porcellana da forno di 26cm, lasciando ricadere ampiamente i bordi.

Ricoprire il fondo con 100g di lardo di ottima qualità, tagliato sottile.

Poi con una manciata di spinaci freschi e crudi, tagliati alla julienne.

Sbollentare 4 gamberoni in acqua salata acidulata con qualche goccia di limone finchè non diventano rossi.

Disporli sbucciati, tranne la testa e l'estremità della coda, a raggiera, separando la testa dalle code e alternando queste e quelle: avrete 8 pezzi di gamberone da sistemare.

Lascerete poi, al momento di ripiegare i bordi della brisée, che i baffi dei gamberoni, se ne hanno di vigorosi e se gli capita, sporgano dalla circonferenza della torta, uscendo da una fenditura della pasta.

Battere tre uova; un vasetto di yogurt greco intero, aggiungere 100g di parmigiano, sale e pepe nero, noce moscata.

Versare il composto sul tutto.

Ripiegare i bordi di pasta senza pareggiare nè regolare, ma perseguendo un effetto cartoccio.

Cuocere in forno a 180° per 30'.



2 commenti:

Anonimo ha detto...

posso rimanere sulle mie? vero che "prima provare poi parlare" però...

artemisia comina ha detto...

sento ferrei principi tremare...
:D

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