Maggio 2014. Un pranzo a Capalbio con molte rose. Qualche congiunzione felice di astri volle che fossimo a Capalbio in una tersa giornata di maggio, quando il mondo ammiccante ti dice vieni vieni, e non mostra nulla delle sue grinfie. Tu sai che è per poco, ma come volentieri si cede! Quindi, aria fresca, luce luminosa, rose al loro meglio, anzi le meglio rose, le pieghettate, le odorose, le figliole delle centifolie, e poi distesi panorami capestri, e promesse da un mare nascosto ma prossimo. Soprattutto, cari amici ospitali e cari amici ospitati. Sul tavolo: Ravanelli, Salsiccette, Biscotti salati, Fiadone molisano di formaggio con le fave, Pomodorini confit, Cous cous, Pesce 1 e 2, Fave fresche con pecorino, Rattatuglie con olive e pinoli, Non uzbeko con pasta di datteri, Torta di crema al limone, Fragole, Ciligie.
Ravanelli, Salsiccette e Biscotti salati
Cous cous con Pesce 1 e 2
Fiadone, pizza pasquale molisana
Fave fresche con pecorino
Rattatuglie (e muta) di Polsonetta con olive, pinoli e pangrattato
Non dolce, pane uzbeko con pasta di datteri, albicocche secche, noci
Torta di crema al limone
Fragole
Ciligie
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