Pasta al sugo di muggine affumicato di Orbetello

Un’ottima pasta con sugo di muggine di Triglione Nebbioso. Triglione, come Leccardo, è fattucchiere. Cucinano in trance, afferrando ingredienti intorno a sé senza una vera cognizione normale di ciò che stanno buttando in pentola; interrogati, affabulano, borbottano, divagano e vaticinano. Qui bisogna aggiungere del muggine a pezzi, trattato così come fanno i pescatori di Orbetello. E come lo trattano i pescatori di Orbetello? Di fronte alle mie richieste di delucidazione, Triglione si è piuttosto offerto di portarmene. Sono dei filetti affumicati, sottovuoto, con del peperoncino. Foglie di curry: non hanno niente a che vedere con ciò che chiamiamo curry; si tratta di un albero con foglie aromatiche. Le foglie di curry le trovate in vendita, disidratate, anche su web. I sugo ha condito delle “ruote” di pasta secca. Ripeto, ottimo. Nel menu di Luglio 2007. A cena dai Trigli. Questa è la mia ricostruzione della ricetta:

Buttare in pentola delle cipolline fresche a rondelle, abbondanti, con vino bianco. Farle struggere.

A questo punto aggiungere poco olio d'oliva, della carota e del sedano tritati, quattro o cinque semi di cardamomo, un paio di foglie di curry secche. Far andare a lungo a fuoco basso e con il coperchio.

Aggiungere del muggine affumicato a pezzi.

Ora si mette un po’ di acqua e dopo poco si aggiungono – siamo alla fine – abbondanti rametti di finocchio selvatico in fiore, prezzemolo, e numerosi pomodorini ciliegini scottati e spellati.

Un ultimo blub e blob, e si spegne.

Alla fine, colpo di coda di Leccardo, che interviene e aggiunge buccia di limone grattugiata.