venerdì 17 aprile 2009

Frullato gelato con cioccolato, pera e zenzero, in goto de fornasa.


Artemisia, certa che tale congiunzione fosse bontà, lo verificò indubitabilmente. Da 500 succhi e frullati di Christine Watson, Il Castello 2009.

Per una persona; verrà una quantità non immensa, adatta a un fine pasto. Se mangiate solo questo, raddoppiate. Proposto anche per molti per uno spuntino di lavoro, con dell'Aleatico dell'Elba.

200g di gelato di cioccolato, preferibilmente bacio, con nocciole.

Una pera matura sbucciata e a dadini.

Un paio di cm abbondanti di radice fresca di zenzero sbucciata e grattugiata.

Frullare tutto e servire subito.









11 commenti:

Duck ha detto...

che bontà questo frullato-gelato! cioccolato e pera è uno degli abbinamenti divini della cucina. e poi lo zenzero... e la cannella? proprio oggi devo usare della panna che altrimenti mi scade e volevo fare un velocissimo gelato al cioccolato. c'è della sincronicità nell'aria!
bellissimo l'orso nuovo (o dovrei dire l'orsa?), grazie. per me sono un po' dei regalini...
buon we!

artemisia comina ha detto...

buon we, duck! questo frullato lo raccomando: congiunzione perfetta di ingredienti che si amano.

la cannella? segui l'estro...

comunque, è un richiamo a usare le spezie, che seguirò ;)

Martissima ha detto...

anche io ho quel libro, e non l'ho ancora messo in pratica...intanto vedo le anticipazioni qui da te ;-))

papavero di campo ha detto...

il recipiente strepitoso!
alla Mariano Fortuny!

Mercè ha detto...

CHE ESOTICO!!!
Mi piace un sacco!!!

artemisia comina ha detto...

astro, il libretto merita :)

artemisia comina ha detto...

pap, è un goto de fornasa, un lieve velo di vetro millefiori strizzato dalla manaccia del maestro vetraio.

artemisia comina ha detto...

mercè, auguri!

MarinaV ha detto...

Sono affascinata dalla coppa!

Pellegrina ha detto...

Captcha più clemente stasera?
Questo è una delizia uno dei migliori assaggiati insieme a pera e anguria. La pera è decisamente il frutto più frullogenico sperimentato, purché sia succosa e saporita.
Praticamente una Poire Belle-Hélène relevée dallo zenzero. Ghiottissimo. L'Aleatico in fine pomeriggio deve starci d'incanto.
I tuoi frullati sono magnifici: vengono buoni anche senza i bicchieri :-P. Molto contenta che ti sia venuta questa passione anni fa!

Pellegrina ha detto...

Ho usato un semplice gianduja al posto del bacio spesso troppo dolce per me.

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