venerdì 19 dicembre 2008
Taijne di pollo con cipolle e menta
Artemisia in preda alla tajinite fa un'altra ricetta da Tajine et pastillas, Marie Chemorin, Marabout, 2004.
Dividere in due due cosce di pollo, farle dorare in olio d’oliva.
Affettare cinque cipolle e farle stufare in olio d'oliva, con un pezzo di cannella e un cucchiaio di acqua, in un tegame di coccio (se siete fortunati, da tajine) o di ghisa. Cuocere coperto per 30’ a fuoco basso e sorvegliando. Se necessario, aggiungere acqua.
Quando le cipolle sono stufate e traslucide, aggiungere il pollo, un pizzico di cannella, una foglia di alloro, un pizzico di pistilli di zafferano, una manciata di uvetta, due cucchiai di miele, sale e pepe nero appena macinato, due bicchieri d’acqua calda.
Far cuocere 30’ a fuoco lento, fino a che il pollo non è del tutto tenero. A quel punto, cavarlo via dal tegame e aggiungere un ciuffo di menta tritata e un cucchiaio di acqua di fiori d’arancio. Fare ritirare la salsa, senza coperchio ma sempre a fuoco basso, finché non è sciropposa.
Quando è il momento di servire, far scaldare il pollo nella salsa e aggiungere dei ciuffi di menta fresca.
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3 commenti:
Un buon modo per stuzzicare il solito pollo arrosto, con il tocco di erbe e spezie :-) E brava Artemisia! Buon WE
sto meditando su un'oca al miele :)
attenzione alla frollatura dell'oca...
:-)
pom.
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