Settembre. Il menu delle due amiche, o dei galletti al whisky.

Settembre 2008. Il menu delle due amiche, o dei galletti al whisky. Prime piogge, ritorni in città lunghi e laboriosi, estate che svanisce alle spalle, ci si rivede con due amiche. Nunchesto si incarica di portare un nonnulla di formaggio come amuse bouche. Estrinseca quindi il suo sentimento di nonnulla di formaggi allestendo un enorme piatto con Canestrato romano, Bastardo del Piave, Capra affinata con erbe aromatiche – tutto dall’Antica Caciara Romana - e ci infila dentro il magnifico coltello francese che abbiamo portato con noi dalla Francia coltellaia, quella per intenderci delle gorges dell’Aveyron, delle bastide, del Laguiole. Accanto ci piazza una Malvasia Kante, mentre Artemisia si affretta con un miele di Ailanto e del Pane napoletano cotto a legna. Questo bel piattone di formaggi ci intratterrà opportunamente mentre in forno si gonfia e si dora la Torta al formaggio di capra e tartufo bianco. E nel wok si abbrustoliscono i fianchi dei Galletti al whisky, entrambi piatti espressi. Quando codesti piatti arrivano finalmente in tavola, Nunchesto al Kante fa succedere un Castello di Uzzano. La conclusione è con una Torta di pistacchi con due salse, di kiwi e di pere, e con molte chiacchiere, che permettono una quantità di ripensamenti su quante piccole fette di torta, quante cucchiate di pere o kiwi è bene spilluzzicare, tornare ad assaggiare.

Canestrato romano, Bastardo del Piave, Capra affinata con erbe aromatiche

Miele di Ailanto

Pane napoletano cotto a legna

Torta al formaggio di capra e tartufo bianco

Galletti al whisky

Torta di pistacchi con due salse, di kiwi e di pere