Da Artemisia,
Dopo aver un po' meditato su varianti. Si possono fare anche tenendo la buccia. Quelle con buccia si accompagnano ad albicocche con pepe e miele. Anche la presenza dell’uovo è “a scelta”. Al posto del cioccolato, in genere si usa cacao. Insomma, ce ne sono varie versioni.
Delle belle pesche gialle dalla buccia vellutata, mature ma ancora ben sode, buttate in acqua bollente, spellate e spaccate delicatamente a metà.
Snocciolarle, scavarle leggermente tenendo da parte la polpa tolta.
Tagliarle alla base quel tanto che basta perché la mezza pesca che si è formata stia salda nella teglia.
Triturare insieme 100g di amaretti, 100g di cioccolato amaro frantumato, 100g di zucchero di canna.
Aggiungere la polpa di pesca tenuta da parte, sempre facendo andare il robot, finché il composto non è umido.
Aggiungere un uovo.
Riempire le mezze pesche con il composto, mettervi in cima un fiocchetto di burro.
Riempire i fori tra una pesca e l’altra con spicchi di pesca.
Versare nella teglia un dito di marsala.
Cuocere a 170°, forno ventilato, per 30’ circa.
6 commenti:
Che piattino fresco.
Cara Artemisia, ne conosco una variante con la buccia senza Marsala nella teglia bensì un goccio di ottima grappa nel ripieno. E mandorle al posto del cioccolato. E un po' di miele a sostituire una parte dello zucchero.
ciao, michela! buona domenica :)
Marina, ma sei tu? la Marina di Amsterdam?
Sì, cara, sono proprio io, e sono felicissima di averti ritrovata!
Marina, prenditi un abbraccio tra capo e collo; anch'io felicissima. ho visto che non hai (per ora?) un blog, ma ci sarà sempre il tuo bel sito, suppongo (anche se non ne capisco una parola)...insomma, ho bisogno di email per scambiare un po' di notizie, e nel tuo profilo non c'è, mi pare. hai una bellissima faccia dietro quel papiello.
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