lunedì 14 luglio 2008
LAZIO. VALLE DI COMINO. OGNI GIARDINO HA UNA PORTICINA CON LA QUALE SI VA OLTRE.
Il giardino, un lungo terrazzo affacciato sulla valle, a un capo ha la casa, all’altro termina con un alto muro davanti al quale si para una schiera di allori, figli di un enorme fulminato più di cento di anni fa. In quel muro torto dalle radici si apre a spintoni una porticina curva sui cardini deformati e si va in un quadrato di terra con quattro cinque ulivi, dove il giardiniere dalle spietate forbici ha ammucchiato i rami vittime della sua furia in attesa di bruciarli. In ricordo di vecchi ortolani che non ci sono più, tra le erbe che grazie a dio qui verdeggiano alte e intatte, si leva qualche smarrita piantina di pomodori spinta a tornare allo stato selvatico.
Ecco di nuovo il ricco popolo dell’erba dedito agli appetiti, agli amori, alle cacce, alle fughe.
Papavero:
ogni giardino
è paradiso in terra
consolazione
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5 commenti:
Just came across your blog while "blog surfing" using the "Next Blog" button on blogger.com. Your photos are absolutely stunning, especially the close-ups of the plants. You do very good work. Thanks for sharing with the world.
By the way, I've spent many a day in Italy, mostly in Florence. Love Italy!!!
Thank you, logistician, for the sweet comments on my blog and on Italy.
ogni giardino
è paradiso in terra
consolazione
ogni tanto vengo a farmi un giretto nella tua splendida valle di comino....
simoff. anch'io ne ho nostalgia.
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