sabato 17 febbraio 2007

ROMA, DA TRASTEVERE A CAMPO DEI FIORI





Da Checco al Carrettiere per i bigné di San Giuseppe, che sono già comparsi, grandi, gonfi, lievi, pieni di freschissima crema.
Accanto, le napoletane zeppole, uguali ai bigné, ma con le amarene.



Dopo il ponte, il Comptoir de France.





Lungo la via, la bella fontana con il Mascherone romano, lo spigolo lucente di palazzo Farnese, la sua mirabile facciata, il molto frequentato bar d'angolo, le fontane con le immense vasche egizie, i fiori di Campo dei Fiori, Giordano Bruno che medita sul rogo, lo Spacciatore Di Zucche, dove ho trovato una bella, grigio-rosa, grande zucca mantovana. Lo Spacciatore dice che si chiama Berrettino, che ormai è rara anche nella campagna manotavana, che conservandola bene durerà a lungo, che chiedeva di conservarne i preziosi semi e di portergleli indietro.























Berrettino riluce tra le Barucche.



Berrettino splende di bagliori roseo grigi in cucina.



Il bar di Checco il Carrettiere, Via degli Specchi 6.

Comptoir de France, via Giulia 195 e presto, haimé, solo a via Vitelleschi 20/24.

Lo Spacciatore di Zucche, Campo dei Fiori. Il primo banco di frutta e verdura sulla destra, provenendo da via dei Baullari.

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