giovedì 3 maggio 2018

Brioche russa riccioluta e dolce


Assatanate signore approssimativamente russe (diciamo Russia ed ex URSS) si avvicendano sulla rete nel confezionare a velocità da film muto complicati pani e brioche intrecciatissime. Vengono seguite, benedette da ammirazioni e maledizioni, malamente imitate. Tali lieviti sono lisci, oppure con farcia, o adattabili ad averne una. Sono salati, dolci, semidolci (appena 30g di zucchero, adatti perciò ad accompagnare formaggi, insalatine, salami).

Siamo entro la più ampia raccolta Pani e lieviti. Pani e focacce; Pani e lieviti. Focacce e pizze condite; Pani e lieviti. Panini, baghels, blinis, gougere, lussekatter; Pani e Lieviti. Piadine, pani piatti; Panie lieviti. Non uzbeki; Brioche russe; Pani e Lieviti. Lieviti Farciti; Torte salate. Lievitate; Torte salate. Pizze focacce e tielle di scarolaCrêpes, crespelle, blinis.

Da Artemisia

Ancora un arricciolamento "russo". In breve tempo di queste brioche lavorate ne ho fatte una serie, sia dolci che salate. In questo caso la ricetta originaria era senza marmellata; io mi complico la vita mettendocene (arance e uvetta). Viene sorprendentemente buona, morbida e con la giusta marmellata; anche se al taglio potrebbe sembrare ben poca, basta.

Pasta

Sciogliere 25g di lievito di birra in 250g di latte tiepido.

Impastare con 500g di farina00, 30g di zucchero, un cucchiaino di sale, 125g di burro.

Sciogliere 40g di burro e tenerlo per spennellare.

Far lievitare.

Procedura

Si vede dal disegno:

sette palline di pasta di 130g circa l'una vengono stese in ovali di circa 4mm di spessore;

su ogni ovale spalmo un cucchiaio raso di marmellata.

Ripiego su di loro i due lati lunghi.

Aggiusto un po' schiacciando appena (senza marmellata la cosa andrebbe meglio, ovvio, poiché quella scappa di qua e di là) perchè si allunghino un po' e si regolarizzino, diventino dei rettangoli.

Uno dei lati viene inciso da piccoli tagli parelleli.

Queste strisce incise vengono arrotolate su di sé, il lato inciso in alto, a mo' di fiore, e poggiate entro una teglia, sei in cerchio e una al centro, a una certa distanza regolare.

Vengono fatte lievitare.

Il tutto viene cotto a 180° per 35/40'.

Alla fine ho cosparso di zucchero a velo.







4 commenti:

Pellegrina ha detto...

Ragazza mia, quella cosa lì strappa l'urlo, ma il lievito a me pare tantino... sarebbe possibile ridurlo un po'? Grazie.

Pellegrina ha detto...

P.S.: come lo incorpori il burro? Non è sfogliata, mi pare, quindi lo butti a pezzi dentro alla pasta e giri? Morbido? O come?

marzia ha detto...

ti seguo da anni e ho preso molti spunti dalle tue sperimentazioni
queste brioches russe mi affascinano e volevo chiederti: hai mai provato a surgelarle una volta cotte??
complimenti per il livello , lieve ma sempre interessante, della tua cucina
marzia

artemisia comina ha detto...

lievito ridotto e prolungamento del tempo di lievitazione, un classico :)

burro a pezzetti e tutto insieme.

Sì, si può surgelare, l'ho fatto affettandola prima.

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