Siamo in Verdure e vegetali, in particolare in Sformati e pasticci. Cavoli.
Isolina, o Brassica Illirica
Conviene munirsi di tegame da forno molto capiente, è meglio abbondare. Questo, fondamentalmente per due ragioni. Innanzitutto la verdura si restringe, poi il risutato è talmente buono che ne vorreste di più. Altra ragione è che oltre a mangiarlo così, si può riciclare come condimento, per esempio di grano semplicemente lessato e insaporito con olio d'oliva e qualche pomodorino. Questa è una delle tante varianti di questo piatto, che nella stagione dei cavolfiori (nel mio orto, adesso) si presenta molte volte e devo dire che forse è quella che mi piace di più.
Divido il cavolfiore in fioretti o cimette che si voglia dire, e utilizzo anche le sue foglie più tenere.
Metto tutto in ampio tegame, aggiungo abbondanti cipollotti segmentati o rondellati, come viene. Do una prima rimescolata.
Condisco con olio d'oliva (generosamente ma senza esagerare) e sale, quindi con una bella spolverata di curry e di curcuma.
Rimescolo ancora accuratamente, a volte aggiungo semi di papavero, pepe.
Prima di infornare (a 180° ventilato), verso una mezza tazza d'acqua sul fondo del tegame.
Mescolo ancora due o tre volte durante la cottura che durerà circa 40' o anche meno.
2 commenti:
Questa cottura mi piace moltissimo!
Buono ne ho finito una teglia. Vedo che ci sono diverse variazioni sul tema: provero’ presto quella con il limone.
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