Dicembre 2017. L'ultimo dell'anno. Nunchesto è passato da
Burno Amadi - lo troviamo in bottega, modesto, bravo e schivo dentro il suo mondo di vetro, e per ciascun ospite ci sarà un piccolo dono che gli somigli. La mattina siamo stati nel gelido, prodigo, conveniente mercato di Mestre, alle sette di sera ci mettiamo tutti in cucina, chi pulisce capesante, chi scampi, chi fa brodetti, chi infila in forno branzini che occorre curvare perchè ci entrino, Cucurbita fa il direttore d'orchestra, tutto fila miracolosamente. Dalla bisaccia dell'ospite siciliana esce un dolce squisito fatto di strati di mandorle - sembrano cioccolata, sembrano marmellata, ma pare siano mandorle e ancora mandorle. Arriva mezzanotte dolcemente, nemmeno abbiamo dovuto tirare per le lunghe. Menu: Capesante all'arancia, Fondi di carciofo rosolati, Risotto di scampi all'onda, Pesce al sale di Polsonetta, Crema di yogurt quasi una maionese,
Finocchi con lo zafferano, Radicchio tardivo speziato, Fugasa, Dolce di mandorle di Floridia, Sicilia.
Capesante all'arancia
Fondi di carciofo rosolati
Risotto di scampi all'onda
Pesce al sale di Polsonetta
Radicchio tardivo aromatico
Finocchi allo zafferano
Crema di yogurt, quasi una maionese
Dolce di mandorle di Floridia, Sicilia
Fugasa
4 commenti:
le chiocciole iperrealiste sono incantevoli..anche perchè queste non rosicchiano l'insalata ;O)
un saluto goloso, il cat
posso per cortesia sapere dove hai preso quegli oggetti bellissimi?
grazie
anna
l'autore bravissimo dei piccoli oggetti di vetro è Bruno Amadi, ho messo un link :)
Dalla tavola al fungo, una meraviglia. Complimenti.
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