giovedì 11 gennaio 2018

Dicembre. Venezia. L'ultimo dell'anno.




Dicembre 2017. L'ultimo dell'anno. Nunchesto è passato da Burno Amadi - lo troviamo in bottega, modesto, bravo e schivo dentro il suo mondo di vetro, e per ciascun ospite ci sarà un piccolo dono che gli somigli. La mattina siamo stati nel gelido, prodigo, conveniente mercato di Mestre, alle sette di sera ci mettiamo tutti in cucina, chi pulisce capesante, chi scampi, chi fa brodetti, chi infila in forno branzini che occorre curvare perchè ci entrino, Cucurbita fa il direttore d'orchestra, tutto fila miracolosamente. Dalla bisaccia dell'ospite siciliana esce un dolce squisito fatto di strati di mandorle - sembrano cioccolata, sembrano marmellata, ma pare siano mandorle e ancora mandorle. Arriva mezzanotte dolcemente, nemmeno abbiamo dovuto tirare per le lunghe. Menu: Capesante all'arancia, Fondi di carciofo rosolati, Risotto di scampi all'onda, Pesce al sale di Polsonetta, Crema di yogurt quasi una maionese, Finocchi con lo zafferano, Radicchio tardivo speziato, Fugasa, Dolce di mandorle di Floridia, Sicilia.
  
Capesante all'arancia

Fondi di carciofo rosolati

Risotto di scampi all'onda

Pesce al sale di Polsonetta 

Radicchio tardivo aromatico

Finocchi allo zafferano
 
Crema di yogurt, quasi una maionese

Dolce di mandorle di Floridia, Sicilia

Fugasa









 








 
 

4 commenti:

cat ha detto...

le chiocciole iperrealiste sono incantevoli..anche perchè queste non rosicchiano l'insalata ;O)
un saluto goloso, il cat

amp ha detto...

posso per cortesia sapere dove hai preso quegli oggetti bellissimi?
grazie
anna

artemisia comina ha detto...


l'autore bravissimo dei piccoli oggetti di vetro è Bruno Amadi, ho messo un link :)

paginescure ha detto...

Dalla tavola al fungo, una meraviglia. Complimenti.

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