Di Isolina o Brassica Illirica
Interessante, anzi, di più.
Come si suole, metto in ammollo il baccalà per 24 ore, per comodità a pezzi non troppo grossi.
Questi li infarino con farina di ceci sperando in una interessante sfumatura di sapore e un sugo finale più denso.
Li faccio dorare in una padella antiaderente con poco olio d'oliva e li metto in attesa.
Vado poi a soffriggere abbondante cipolla rossa e ramata, tagliata a velo, in olio d'oliva con peperoncino non troppo piccante.
Il tutto va lentamente fino a consunzione; allora bagno con poco aceto.
Faccio evaporare e aggiungo del limone confit a fette e pomodori tagliati in tocchetti piccolissimi.
Incoperchio e cuocio fino a salsare ma non troppo, e allora aggiungo una bella manciata di capperi e abbondanti olive nere.
E' ora di calare i pezzi di baccalà e proseguire la cottura a fuoco dolce, per circa un quarto d'ora.
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