mercoledì 23 novembre 2016
Novembre. La cena degli innamorati imprevisti
Novembre 2003. La cena degli innamorati imprevisti. Anni fa mi dedicai alla faraona, attratta dal suo vestito di piume nere punteggiate di bianco, una bellezza, e dalla faccia da pazza. E infine sì, anche dal suo gusto, dalla carne sapida che ammorbidita da cartocci, vestarelle di grasso, frutta, rende così bene. AAA per ciò alla faraona dedica una monografia. Recupero una cena costruita intorno a lei quando avevo finalmente capito come andava trattata. Gli invitati erano una nuova coppia: un amico orso che non avresti mai pensato avesse cuore di tenersi una compagna, invece eccolo che ne ha una, non solo tutta nuova, ma che durerà felicemente negli anni, ed è quasi il doppio - in bellezza e grandezza - di lui. Che consolazione in un'epoca dove finito l'obbligo di sposarsi, sembra che nessuno sia più capace di apprezzare nessuno tanto da tenerselo accanto con gioia. Quindi: Faraona al cartoccio con composta di mele e cipolle; Tatin di indivia belga brasata; Crema di zucca con radicchio tardivo di Treviso; Crema di cachi al rum ghiacciata, crema di cioccolato al peperoncino bollente.
Faraona al cartoccio con composta di mele e cipolle
Tatin di indivia belga brasata
Crema di zucca con radicchio tardivo di Treviso
Crema di cachi al rum ghiacciata, crema di cioccolato al peperoncino bollente
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