martedì 13 novembre 2012

Nohutlu pilav, ovvero ceci e riso. Con minuatura ottomana

Miniatura  da istanbulhotels.com

Siamo entro una raccolta dedicata ai risi: Risotti. Di tutto un po', Risotti di pesce, Tielle, timballi, sartù, gratin, Questo e quello, Neri, rossi, integrali, Esotici: pilaf, pilav, pilau, polow, pulaka. Medio oriente, Asia Centrale, Esotici; i dorati risi persiani, tah-digh, Esotici. India, Esotici. Pilau dell'Africa sub shariana

Da Isolina

Dal Classic Turkish Cooking. Dice la leggenda che questo piatto venisse preparato quando, ogni venerdì, Mahut Pasha, famoso Gran Visir di Maometto il Conquistatore, invitava a colazione i suoi ministri. Il piatto era piuttosto semplice, ma si dice che fosse impreziosito da sferette d'oro appositamente modellate dal gioielliere ad amitazione dei ceci... Figuriamoci se non mi lasciavo tentare, omettendo l'oro, per ovvie ragioni. Un piatto stranamente soave, molto piacevole, dirò di più, piacevolissimo. Il pilaf si può scaldare.

Ammollati i ceci per tutta la notte - circa 3 litri di acqua ogni 500 grammi di ceci - si cuociono coperti d'acqua - 90' circa, metà con la pentola a pressione - fino a renderli teneri al punto giusto. Si scolano.

Nel frattempo si sarà anche lavato e scolato il riso basmati.

In un tegame si mette a sciogliere del burro chiarificato (in mancanza del famoso kuyrukyagi, ovvero grasso di coda di pecora, chissà quanto succulento) e in questo si fa lentamente e accuratamente rosolare una bella cipolla finemente affettata.

A rosolatura ultimata si aggiungono ceci, riso, sale e pepe nero.

Quindi il brodo (io ho messo l'acqua di cottura dei ceci), il doppio del volume del riso.

Appena alza il bollore si riduce la fiamma al minimo e si lascia cuocere per 10'.

A questo punto si spegne il fuoco, si copre il tegame con un panno e si lascia a gonfiare per 10'.

Dopo di che, solito lavoro di forchetta per alleggerire il tutto.

Polpette di catalogna

Dato che la ricetta dice che di solito venivano serviti insieme anche dei porri o degli spinaci, io ho pensato di aggiungere delle polpettine di catalogna:

Fatte con catalogna bollita e frullata, insieme a pane ammollato, pecorino fresco, cumino.

Passate in farina e fritte in olio d'oliva.



1 commento:

Flo/BioLogico ha detto...

non conoscevo questo piatto ma ti confesso che l'abbinamento mi piace da matti...un bacio,serena serata:)

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