di Isolina
Niente male, mi si dice e dico anch'io (però il decoro di caramellata buccia non mi è venuto proprio come lo volevo). Rifatta per il menu di Marzo 2018. Una piccola Pasqua elegante nella campagna senese. Artemisia ci prova. Nel menu di Aprile 2015. Una piccola cena tutta isolinica in compagnia del Gatto e del Pesce Gatto Mongolo.
Nella pentola burro e olio d'oliva; appena il burro si scioglie, metto dei porri affettati sottilmente, un piccolo piccante peperoncino, dello zenzero fresco tritato, sale.
Qualche bella rimestata e poi aggiungo il cavolfiore in piccole cimette.
Altre belle mescolate e poi via con il brodo (un brodo molto buono di pollo e manzo), un bel pizzico di polvere di arancia e uno, più modesto, di curcuma. Il livello del brodo non deve arrivare a coprire il cavolo, se vi piace una crema densina.
Dopo una mezz'oretta, frullo il tutto (ho il nuovo marchingegno triblade a testa larga, una meraviglia).
Per decoro ho tagliato sottili capelli di buccia di arancia e li ho fatti appena caramellare in zucchero bruno.
3 commenti:
la rava e la fava sul nuovo marchingegno, grazie.
Dopo anni di onorato servizio ho mandato in pensione il vecchio minipimer e acquistato il nuovo più potente frullatore a immersione con tre lame invece di due e ha in corredo un secondo pezzo con testa larga,specialmente adatto per minestre,creme te similia. Molto soddisfatta
provata questa calda crema di cavolo fumante, e piccante! buona! grazie!
Posta un commento