Da Artemisia Comina
Qui mettiamo insieme lo chef e la cucina della nonna, il mix che più allarma il gastronomo.
Composta di cipolle di Vissani
Io l'ho fatta con due grosse cipolle - un cucchiaino di zucchero, una
punta di cannella - per ottenere un crema bastante per sei crostini di
pane (meridionale, di campagna, bello sodo),
tagliati con uno stampino circolare di circa 4 cm di diametro. I
crostini, passati sotto il grill e imburrati subito prima di essere
incremati con composta tiepida e serviti, hanno accompagnato budinetti
di formaggio. Effettivamente, è buona.
Tenere a bagno delle cipolle di Tropea per due giorni circa, in frigo.
Andrebbero quindi passate al setaccio per ridurle in crema fine; io prima le ho frullate per non stroncarmi il braccio.
Aggiungere tre etti di zucchero per ogni chilo di passato.
Sobbollire a fuoco dolce per mezz'h, non di più, perchè - predica il Vissa - la cottura eccessiva rovina il sapore.
Prima di togliere dal fuoco si può profumare con un po' di cannella.
Conservare in vasetti a chiusura ermetica fatti bollire in acqua per mezz'h.
Marmellata di cipolle speziata di Artemisia
Un kg di cipolle rosse a fettine, cotte al microonde per 10'.
Quindi in pentola con 500gr di zucchero. Cuocere finchè non ha consistenza di marmellata.
A fine cottura, un bel pizzico di chiodi di garofano in polvere, due di cannella in polvere, mezzo bicchiere di aceto aromatico.
E' stata fatta per accompagnare una terrina di carne.
2 commenti:
Ottima con i formaggi!
"...effettivamente e' buona.." mi ha fatto ridere: il personaggio Vissani fa dimenticare che, dicono, sia (sia stato) anche grande cuoco. Da provare, grazie. Stefano
Posta un commento