Di Artemisia
AAA ha una fissazione per Pâté en croûte, Pasticci in crosta, Pie.
Mescolare 400g di macinato misto di maiale e manzo con un abbondante trito di erbe (maggiorana, timo, cipollotto fresco, aglio), un pizzico di chiodo di garofano triturato e uno di noce moscata grattugiata, sale, pepe nero, un goccio di cognac, un po' d'olio d'oliva, un pugnetto di mollica di pane bagnata nel latte e strizzata, un uovo, sale e pepe nero appena macinato. Lavorarlo bene con le mani, finchè tutto non è amalgamato. Annusare, aggiustare.
Preparare 150g di piselli sbollentati, 2 carciofi
(dipende dalla loro grandezza, io ne ho usati di quelli alquanto
piccoli e tardivi) tagliati a piccoli spicchi e scottati per bene in
padella con olio d'oliva e scalogno.
Preparare anche un uovo sodo sgusciato.
Stendere un disco di pasta sfoglia sul tavolo di lavoro.
Si tratta, adesso, di sovrapporre tutti gli ingredienti, utilizzando il
macinato come collante, e inserendovi al centro l'uovo sodo. Provvedete a mantenere la forma
ovale, manipolando il composto.
Adesso tiratevi su la pasta, sovrapponetela, ritagliate le parti in eccesso, sigillatela, rovesciate il malloppo.
Sistematelo nella teglia su carta do forno, spennellatelo di rosso d'uovo battuto con un goccio di latte.
Con i ritagli e qualche stampino fate decori, incidete la supericie con una lama affilata, insomma dedicatevi a bellurie.
Forno a 180°; fate conto che ci vorrà circa mezz'ora.
Mangiarlo caldo o freddo.
Sul tavolo di Marzo 2016. Spuntino con crema di verza e polpettone in crosta, baciati dalla luce del giorno.
Un polpettone in crosta era anche nel menu di Dicembre 1991. Una cena per spupazzare vecchi signori
Nessun commento:
Posta un commento