martedì 18 settembre 2018

Africa sub sahariana. Vellutata di mais e pomodoro alla sub shariana, ovvero dolcemente speziata e piccante.


Di Artemisia

Siamo in una raccolta: Monografie. Un'Africa approssimativamente sub sahariana, cucina inclusa. Nell'Africa sub sahariana che conosco, Tanzania, Namibia, sempre il pasto è accompagnato da una sup, spesso è una crema di verdura; le creme di mais sono popolarissime. Ho combinato questa, dove al mais si uniscono pomodori (mirabile consonanza con un nuovo kanga messo sul tavolo). Nel menu di Settembre 2018. Souvenir africani su un terrazzo settembrino.

Tre barattoli di grani di mais cotti al vapore da 300g l'uno, scolati.

Adottando il barattolo del mais come misura, due barattoli di pomodori maturi pelati e ridotti a dadini (tenere acqua e semi);

Cuocere per 20' con un bicchiere d’acqua e sale.

Aggiungere zenzero fresco – un cucchiaio – e in polvere – ancora un cucchiaio – tre infiorescenze di pepe lungo indonesiano triturato, un pizzico di chiodi di garofano in polvere, i semi di due baccelli di cardamomo, un peperoncino piccante (il piccante contrasti il dolce del mais senza esagerare, le spezie Sud Africane sono soavi).

Frullare finemente aggiungendo latte di cocco fino ad avere la fluidità desiderata.

Se non si vuole granulosa (ma si può volerlo), passare anche al passaverdure (pure se si usa il bimby: il mais è indomabile).

Servirla calda.

 





2 commenti:

isolina ha detto...

che buona allegra cosa. E perfino i braccialetti sono in armonia

artemisia comina ha detto...

i bracciali in tinta con la tovaglia sono indispensabili!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...