Di Artemisia.
E' tutta una questione di misure. Otto cm di diametro, due di altezza del bordo. Parlo dei ramequin di coccio che ho usato, e che danno il giusto spessore allo strato di pesche. In questo caso ho usato un cioccolato amaro Lindt excellence con
piccole scaglie di mandorla e pezzetti di arancia; una tavoletta da
100g, che ho diviso e messo metà nella composta di pesche e metà nella
frolla.
Passata la stagione delle pesche andranno magnificamente le pere; ciò
che va tenuto è il rapporto spessore della frutta/spessore della frolla.
Pesche cotte con lo zucchero (una a testa, con un cucchiaio di zucchero ogni due) fino a che i succhi non si addensano.
Questa composta una volta fredda va mescolata 50g di cioccolato amaro triturato e stesa sul fondo dei ramequin. Sarà uno strato sottile, di un cm circa.
Frolla al cioccolato fondente
200g di farina00, 100g di burro, 50g di cioccolato fondente triturato finemente insieme a 80g di zucchero, un pizzico di sale, e se serve tanta acqua fredda quanto basta perché l'impasto si assembli: verrà ben setoso.
Stenderlo tra due pellicole in modo da evitare la farina.
Stenderla e ricavare dei dischi di circa 5mm di spessore, dello stesso diametro dei ramequin.
Poggiarli sui ramequin.
Forno a 180° per 30'.
2 commenti:
Mi hai preceduto rispondendo ad una mia domanda: le pesche non le trovo più... la provo con le pere, grazie per averla condivisa e buon inizio settimana!
P.S. Ho trovato la miscela Marrackech, mi si è aperto un mondo!
ma che bellezza! (i mondi che si aprono) un abbraccio, Barbara.
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