giovedì 16 dicembre 2010
PRAGA. I DEMONI DELLE PATATE.
Praga innevata, gelida e piena di mercatini fumanti; molte pentole e braci.
In un baracchino grande come il teatrino delle marionette al Pincio, due demoni - patata vestiti di sacco riducevano in lunghi nastri avvitati delle patate approssimativamente sbucciate con una sorta di trapano, quindi buttavano questi falpalà dentro tre vasche di olio bollente per tirane su cartocciate salate date a una folla in attesa. Io in fila, è ovvio, in attesa del mio cartoccio.
Foto di Artemisia e Nunchesto.
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6 commenti:
hussiti trapanisti con grembiuli di ikea :DDDD
Cara Artemisia, anche se in ritardo alzo il calice e brindo al tuo compleanno. PaolaA
poi com'erano quelle patate? mi incuriosisce sapere se valeva la pena fare la fila....Un abbraccio
aiuola edotta sugli hussiti! a me erano sfuggiti fino a questo viaggio! effettivamente, dovevano essere alquanto infervorati.
PaolaA, sempre pronta a un brindisi e agli auguri, eccomi :))
Chiara, lieve merletto fritto e croccante, che ogni quattro bocconi ne aveva uno un po' "ammalloppato", dove il falpalà si era sovrapposto. Un autentico cibo di strada, gustoso e villano.
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