Di Isolina
Annurche un tantino acerbe, perchè cadute da uno dei nostri alberelli, modeste, quasi umili. Decido di fare un crumble ed è il migliore della mia vita! Così sode, hanno fornito un'ottima base che è diventata morbida ma non sfaldante o troppo umida, insomma perfetta.
In una ciotola che potesse contenerle tutte, ho messo il succo e la scorza grattata di un limone, poi uno scarso cucchiaio di zucchero bruno e un mezzo cucchiaino di cannella.
Man mano, pelate e private dei torsoli ci metto le mele, che vengono girate e rigirate.
Poi via con la miscela per il crumble: mezza tazza di zucchero bianco e mezza di zucchero bruno, una tazza di farina, una tazza di noci pecan (ma ovviamente sostituibilissime) tritate grossolanamente, 100g di burro freddissimo tagliato a cubetti, il tutto in una ciotola abbastanza grande per permettere la lavorazione. Inizio usando una forchetta e poi con le mani fino a ottenere delle belle briciolone. Metto in frigo.
Inburrata generosamente una tortiera in porcellana quadrata, vi accomodo le mele accavallando i quartini, in righe molto compatte.
Cospargo il tutto con il crumble e inforno a 170°. Dopo circa 30' alzo la temperatura a 190° e continuo per altri 20'... Ma su questo non potrei giurare, c'era molta confusione intorno a me e mi sono un po' distratta.
Accompagnato da gelato alla crema.
7 commenti:
che tenerezza le annurche verdi, credo di non averle mai viste :)
Non stento a credere che con loro il crumble sia stato degno di un re, anzi, della regina Elisabetta :)
mmm che bonta'!!! Questo mi fa veramente acquolina in bocca!
Ciao Cristy
Le annurche...che darei per assaggiarne una!
in verità sono rare a trovarsi,peccato avrei fatto questa bontà, un bacione...
non so voi, ma per me le prime mele di stagione/nuovo raccolto sono uno dei grandi piaceri della vita, dopo tutto lo sfolgorio della frutta estiva. Preannunciano una bella e diversa stagione. Io ancora non ho voluto comprarle, perche' voglio continuare a rimanere immerso nell'estate, ma confesso che questa foto mi ha fatto venire voglia. ora le annurche (e non da moltissimi anni) si trovano anche a milano.
ora qui da me sono in vendita ottimi frutti di bosco del trentino a prezzi buoni... e ottime pesche bianche... ma penso che verso i primi di settembre, un paio di mele magari me le compro. certo prima ci sarebbe da sfruttare la breve stagione dei fichi settembrini, ma quelli, qui a milano, non si trovano con facilita'. ciao
stefano
Ciao! Un crumble di inizio autunno, ma semplice e gustoso! Poi con queste mele il risultato particolare dev'essere assicurato!
una splendida idea!
baci baci
l'annurca è la mia mela preferita.
quanto alle piccole e aspre, ne ho visto distese in normandia; lì la mela fa da uva, e la bevi in continuazione sia come succo che come sidro che come calvados. ovviamente anche torte, che fiammggiate con il calvados vanno alle stelle.
ma torno sulle piccole e aspre: sogno di riaverle. per rifare una torta che ho fatto in campagna per utilizzarne un cestino regalato, di così piccole che le ho cotte e passate con tutta la buccia, ed è venuta una crema buonissima, che ho servito in forma di pie, sotto una coltre di frolla. una delle più bupne torte di mele.
Posta un commento