Piccola insalata zucchine, rapanelli, grana e nuovo gadget.

Di Isolina, o Brassica Illirica

Qui i vecchi le chiamavano giorgine. Ho saputo solo molto dopo che in effetti esistevano due nomi volgari per la dahlia. Entrambi legittimi. Comunque: non so perchè, ma fino a poco tempo fa, questa generosa pianta non era nelle mie grazie. Insomma non rientrava nel mio giardino ideale e le avevo relegate all'orto. Poi ho cambiato idea, se non altro per il fatto che quando tutto langue nella calura, loro, imperterrite, vanno. Romantiche o sfacciate, fioriscono e rifioriscono, e quindi chiedo loro pubblicamente scusa.

Ieri non ho resistito. Vista una nuova microplane, zac. Subito messa alla prova. Finalmente facile fare vero taglio a fiammifero. Comodissima per questa nuova versione di insalata di zucchine (quelle nuove finiscono sempre in crudo) e rapanelli. Zucchine, rapanelli lunghi e grana, tutto tagliato con sottostante arnese.

Diciamo che le zucchine sono tre parti, una parte di rapanelli, 1/2 e anche meno di grana.

Il tutto condito con un cucchiaino di succo di limone, altrettanto di olio d'oliva e.v., pochissimo fleur de sel e a piacer spolverata di pepe (ho usato il mio amato szechuan).

Inoltre era spruzzata di prezzemolo tritato molto finemente. Essenziale per sapore e effetto visivo.