martedì 9 febbraio 2010

VENEZIA. CANNAREGIO. TRATTORIA VINI DA GIGIO.













Un altro indirizzo affidabile di Venezia, provato e riprovato nel corso di tanti anni. Quindi, o voi che vi lamentate dell'offerta della città, andateci e godete dell'accoglienza onesta di Paolo, che vi offrirà una bella cantina, un menù di pesce e uno di carne, entrambi curati e non scontati.

Questa volta abbiamo mangiato le moeche - era stagione dei granchi in muta, dal carapace molle, che si mangiano interi - fritte: squisite, squisitissime, ricche e polpute.

Squisito il risotto di pesce e altrattanto ottima l'anguilla ai ferri, che nella sua bontà mi ha fatto pensare con dispiacere a come sia un pesce che tende a sparire dal mercato, almeno a Roma, per fisime del tipo "è grassa".

Quindi una zuppa inglese rovesciata, con il pan di spagna in alto, tostato, e le fragole.

Un paio di esempio di prezzi: anguilla alla griglia 20 euro, risotto di pesce 32 (per due).

Ne ho parlato ancora qui

Vini da Gigio
Cannaregio
fondamenta S. Felice 3628
tel. 0415285140

18 commenti:

papavero di campo ha detto...

mi hai steso!
ma nei giorni della merla gigiotto era chiuso:-))

artemisia comina ha detto...

eh ehe, uh uh...be', Paolo appena arriva gente chiude, tanto è sempre pieno :DD

papavero di campo ha detto...

ma io ho evitato il carnevale!
protesto vivamente

artemisia comina ha detto...

vabbe', la prossima volta ci andiamo insieme, prenotando un mese prima :))

MarinaV ha detto...

Vengo anch'io, intravedo una bella cantina ;)

clelia ha detto...

Esiste una Venezia che si apprezza all’imbrunire o la mattina presto, un luogo magico sospeso fra cielo e terra che si deve assaporare, sentire e provare fuori dall’onda e dai fasti del Carnevale, lontano dal GONDOLA GONDOLA!!!,lontano dagli ombrellini delle guide turistiche.. è qualcosa che non si conosce se non si viene accompagnati…
Grazie Artemisia per condividere e far conoscere i lati più affascinanti di questa città.
la prossima volta che vai per bacari.. vengo anch'io...intanto aspetto che termini la bolgia del carnevale per ritogodermi le calli sileziose di castello basso o di dorsoduro... o del Ghetto vecchio...
Un saluto da padova
Clelia

frenci ha detto...

tutte le strade portano a Venezia, non c'è che dire, e per fortuna aggiungo... mi mancavano le sue acque, le sue facciate variopinte ed i suoi interni caldi e raccolti: sei la più bella finestra sul mondo, con annessa tavola sempre riccamente imbandita per giunta, che io conosca ... un caro saluto

Franz Mosco ha detto...

artemisia, smettila! non posso ne' voglio farmi tornare nostalgia di Venezia! :)

(tutti i posti miei!
si vede che chi la conosce un po' finisce sempre negli stessi posti)

artemisia comina ha detto...

insomma, abbiamo tutte voglia di tornarci...ci andiamo insieme a primavera, a fare un giro in bici sui murazzi? e a cercare conchiglie sulla spiaggia del lido?

Franz Mosco ha detto...

e tu, biondina, non dovevi ripassare per bolzano tempo addietro? Qui ti si aspetta.

artemisia comina ha detto...

biondina non so, ma alcune sibille dicono che a primavera la cosa potrebbe essere probabile :)

Franz Mosco ha detto...

Biondina o moretta che tu sia.. fatti sentire. La mail del mio profilo è valida.

Daniela @Senza_Panna ha detto...

bel post, complimenti!

artemisia comina ha detto...

grazie daniela.

artemisia comina ha detto...

contro ordine, francesca. il committente bolzanino si sta perdendo entro conflitti interni (tanto per cambiare :)) peccato, quell'occhiata che ho dato a bolzano mi aveva fatto venire voglia di gironzolarvi con più agio.

Franz Mosco ha detto...

Cara Artemisia, in viaggio come ben sai ci si puo' andare anche per piacere. E Bolzano "non è poi così lontano"

artemisia comina ha detto...

questa si chiama rima.
ci farò un pensiero :))

Franz Mosco ha detto...

:)

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