domenica 13 dicembre 2009

Tartellette con frolla all'olio, lo yogurt e i frutti rossi.


Di Artemisia Comina.

Avevo fatto una torta usando la frolla all’olio d'oliva, e ne era avanzata, reclamando a gran voce: tartellette! La domanda che si è immediatamente posta era: che ci metto dentro? La cosa più immediata era un vasetto di compatto yogurt greco intero. Ricordate che se le riempite troppo, come vi verrà voglia di fare, fino al bordo, esonderanno in cottura; ciò produrrà dei bei baffi rossi sulle tartellette e qualche caramello sul fondo del forno. Se usate il santo alluminio, non è necessario imburrare, né con la frolla al burro né con quella all’olio; inoltre, il tagliente bordo vi permetterà di ottenere tartellette dal profilo nitido pressando il palmo della mano su di loro quando le avrete incoperchiate; vi resta solo da ricordare che quando lavate gli stampini di alluminio conviene che vi mettiate i guanti sempre per via del tagliente bordo; asciugateli bene, e per sicurezza infilateli a seccare nel forno ancora caldo. Ero in campagna da Mentuccia, in piena estate. 

Battere con dello zucchero e se si vuole con qualche goccia di essenza di vaniglia o un po’ di liquore dello yogurt greco intero.

Foderare degli stampi da tartelletta di alluminio con la pasta frolla.

Mettervi sul fondo un cucchiaino di yogurt, poi uno di frutti rossi misti (mirtilli rossi e neri, lamponi, more, misto trovato surgelato al supermercato).

Coprire con la frolla, mettere in forno già caldo a 180° per 20’.

Aspettare che raffreddino abbastanza da poterle toccare, scodellarle con garbo, spolverarle di zucchero al velo.



5 commenti:

Marilì di GustoShop ha detto...

Che delizia. Quelle pennellate di rosso carminio sono poi davvero adorabili.
Se vuoi fare un salto da me trovi la "campagna blog", che magari ti può interessare.
Un abbraccio di bosco

artemisia comina ha detto...

ne approfitterò per farmi un bel giro esplorativo!

frenci ha detto...

adoro questi primi piani che dicono tutto, e amo le tue appassionate precisazioni dettate dall'esperienza... AAA come terapia riabilitativa del gusto per chi l'ha perso o non l'ha mai avuto...

Kemi ha detto...

Difficile lasciare un commento ai posts di AAA, tutto mi piace, tutto mi incuriosisce, tutto mi stimola!
A dire la verità sono anche intimorita.
Un saluto
Kemi

artemisia comina ha detto...

grazie frenci, come sempre gentile.

e tu, kemi, che dire? grazie anche a te...intimorita poiché misi cappuccetto e il lupo in primo piano :DDDDD

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