domenica 13 dicembre 2009

Pie con frolla all'olio, crema di pompelmo e frutti rossi.



Di Artemisia Comina

Stavo in campagna ospite di Mentuccia, volevo un dolce tenero, campestre, che usasse l'olio del Sud, che lì è di sapore soave. Ho usato la  (grattugiandovi la buccia di un pompelmo invece del limone) e uno stampo di alluminio di 26cm di diametro. La crema è fluida, la frolla molto friabile, meglio allestire questa torta in uno stampo di porcellana e fare solo la copertura di pasta, eliminando fondo e bordi (guardate come si spampana la povera torta, eppure non mi dispiace questa estetica campestre - delabré). Per questo tenerume la schiaffo, nel mio amore per gli indici, tra i dolci al cucchiaio. Nota di Mentuccia: per me quel frammento di piastrelle celesti, il piatto di vetro giallo, dicono tutto della cucina dal soffitto altissimo percorso da ritorti fili elettrici dai misteriosi percorsi e ingiallito dai fumi;  con quei piatti infrangibili, "moderni", "pratici", illusoriamente immortali, fronteggiammo innumerevoli pasti. Aggiungo alcune foto di un altro mondo, più defilato, dormiente in certe credenze e vetrine, quello dei ricevimenti che non si davano mai; un servizio di tazzine di porcellana giapponese fatte per il mercato occidentale, bottiglie e bicchieri Art Deco; così poco usati e così pieni di personalità, da sembrare attori in eterna attesa dietro le quinte, ma al tempo stesso tutti presi da certe loro faccende private, interrotte ogni volta che un umano sbirciava.

Torta con frolla all'olio, con crema di pompelmo e frutti rossi

Frolla all’olio d'oliva

300g di farina00, 100g di zucchero, 100g di olio d'oliva fruttato e soave, 1 uovo e 1 tuorlo, 2 o 3 cucchiai di acqua fredda, un pizzico di sale, la buccia grattugiata di un pompelmo.

Crema di pompelmo

Mescolare a bagno maria 100g di zucchero, 50g di burro e la buccia grattugiata di un pompelmo.

Fuoco basso, finché il burro non è fuso; attenzione a non far bollire: si scompone.

Aggiungere il succo di 2 pompelmi.

Poi 3 uova battute, sempre a fuoco dolce, fino a che non ispessisce.

Farla raffreddare.

Foderare una tortiera a fondo mobile di 26cm di diametro con la frolla, spennellarne il fondo con bianco d’uovo, versarvi la crema.

Coprire con uno strato di frutti rossi misti: mirtilli rossi e neri, more, lamponi.

Cuocere per 30’ in forno già caldo a 180°.

Versione in foggia di Pie

Detto fatto: la trasformo in Pie con il solo coperchio di pasta. Nel menu di  Agosto 2009. La vecchia casa si anima garbatamente per una cena quasi come una volta.










2 commenti:

terry ha detto...

goduriosissima!!!

artemisia comina ha detto...

tenere presente la versione solo cappello di pasta e poi cucchiaio.

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