Siamo nella raccolta Verdure e
vegetali, divisi in: Insalate. Di tutto un po'; Insalate. Radicchio; Insalate. Con la frutta; Terrine; Ripieni; Polpette e crocchette; Fritti; Puré Mousse e Gelatine; Timballi, Timpani, Turbanti; Timballi, Timpani, Turbanti. Zucca; Sformati e Pasticci; Sformati e pasticci. zucca; Sformati patate; Dal indiani; Questo e quello; Cavoli broccoli brassicacee; Patate; Asaparagi e Carciofi; Peperoni e melanzane; Radicchio; Zucchine; Zucca.
Da Artemisia
Le patate in tecia goriziane, come le vedo fare da Cucurbita
Serenissima, si fanno con abbondante cipolla sfatta in olio, cui si
aggiungono patate lessate schiacciate per farle insaporire e dorare fino
ad acquisire una bella crosta croccante. Mi metto a riprodurle con qualche cambiamento, anche in base a ciò che ha in casa il primo gennaio. PaolaA, che è ospite di Artemisia, appena le vede comincia a gridare: Mamma! Mamma! Le faceva la mia mamma romana, è la frittata di patate romana! La differenza è che le patate venivano compattate. Nelle goriziane ci può andare anche un po’ di carvi, o kümmel; e Cucurbita ricorda pure che la nonna ogni tanto ci metteva un po’ di brodo per farle più morbide, attingendo dal pentolone fumante sempre presente sui fornelli. Inoltre: spesso nelle patate romane veniva aggiunto guanciale, lardo nelle goriziane.
Patate in tecia goriziane
Da Cucurbita Serenissima
Nel menu di Dicembre 2008. Venezia. Un ultimo dell'anno quasi goriziano a casa dei Daini
Un chilo di patate lessate, sbucciate, schiacciate con la forchetta.
Una grossa cipolla bianca affettata va stufata in olio d’oliva finché non è trasparente e cremosa; ci si aggiunge un mazzetto di cipolline fresche a rondelle che si fanno a loro volta stufare per qualche minuto.
Aggiungere le patate alle cipolle insieme a sale, pepe nero appena macinato, un buon pizzico di erbe aromatiche secche miste. Mescolare bene.
Si può aggiungere lardo, carvi, o kümmel, si può ammorbidire con brodo.
Far dorare le patate senza smuoverle troppo, in modo che possano formare una crosticina.
Frittata di patate romana
Da Paola Agostara
Un chilo di patate lessate, sbucciate, schiacciate con la forchetta.
Una grossa cipolla bianca affettata va stufata in olio d’oliva finché non è trasparente e cremosa.
Aggiungere le patate alle cipolle insieme a sale, pepe nero appena macinato. Mescolare bene.
Compattarele bene, far dorare prima un lato poi un altro.
Spesso nelle patate romane veniva aggiunto guanciale.
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