Nell'ambito delle Crostate, siamo nelle Crostate. Di tutto un po'.
Di Artemisia Comina.
Il piacere delle crostate quadrate.
Frolla: 200g di farina, 8og di zucchero a velo, 70g di burro, un uovo, qualche goccia di estratto di vaniglia, un pizzico di sale, un goccio di liquore se necessario.
Rivestire il fondo di un teglia quadrata di circa 20cm di lato con la frolla, lasciandone una parte per la griglia.
Fare una crema pasticcera aromatizzata con acqua di fiori d’arancio (ho fatto una crema con mezzo litro di latte e due rossi, usandone ¾).
Riempire il guscio per 2/3 di crema raffreddata.
Spalmarvi sopra sette cucchiaiate di composta di mirtilli neri a basso tenore di zucchero.
Fare una griglia di pasta.
Forno già caldo a 180° per 30’ circa.
Servire la crostata dopo qualche ora di frigo, ben fredda e spolverata di zucchero a velo.
Era nel menu di Ancora una cena autunnale con la faraona.
5 commenti:
Semplice ma decisamente buonissima!!
baci
mi raccomando, fatela raffreddare e rassodare in frigo! buon appetito, raggazze.
mi fa gola, ho l'aiuolina in bocca!
sempre cose bellissime qui da te... ma come fai a trovare il tempo per tutto?
mirtilli non ne ho, quelli che ho raccolto quest'estate alla fine li ho mangiati freschi con il gelato...
il tempo? il bene più prezioso e scarso...
ho usato una composta di mirtilli a basso tenore di zucchero di un'azienda della provincia di Bolzano, che la vende in mastellini. ottima. si chiama GILLI.
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