domenica 27 aprile 2008

Timballi di broccolo romano


Di Artemisia

Sto corteggiando la bella forma del broccolo romano, oltre che il suo tenero verde. In particolare, le cuspidi fatte di punte infinite che tanto affascinano i teorici della complessità. Dopo aver fatto la terrina, desideravo qualcosa che mi permettesse di conservare queste cuspidi. Timballo: strumento moresco di forma emisferica coperto di pelle sulla quale si batte.

Fate una crema di broccolo

lessate del broccolo romano, sgocciolandolo bene e frullandolo finemente (nel mio caso c’è anche un po’ di besciamella, ma non è necessaria).

L’importante è questo rapporto: ogni 200g di crema, un uovo. Mescolate bene. Salate.

Con 200g di crema e un uovo riempirete due stampini ben imburrati e infarinati.

Avrete tenuto da parte alquante cuspidi di broccolo, tante quanti saranno i timballi. Lessatele al dente. Mettetele da parte.

Cuocete in bagno maria caldo per 30’ circa a 200°. I timballi sono pronti quando il centro premuto molto molto delicatamente farà una leggera resistenza elastica.

Rovesciate i timballi nei piatti. Questi della foto, essendo molto morbidi, hanno gonfiato i fianchi, si sono arrotondati. Se li faceste cuocere di più, sarebbero più retti.

Infilate al centro di ogni timballo una cuspide di broccolo.

Condire con un filo d’olio di oliva e.v. ottimo; io ho usato un olio profumato della zona di Pescara.







9 commenti:

Martissima ha detto...

EHII! che meraviglia 'sto timballo...
è proprio da sballo ah ah ah, Brava
salutoni!

artemisia comina ha detto...

ciao, astro!

papavero di campo ha detto...

spettacolare adorabile romanbroccolo!

timballo-tamburo e pure copricapo!

le cellette vegetali mi hanno fatto sempre associare ad unità abitative fantascientifiche come in certi azzardi di Moebius,
scultura vegetale di smisurata evocatività

gran bell'effetto!!

Michela cake designer ha detto...

Mi intrigano molto...me li tengo per l'anno prossimo...ormai non li trovo più.
Grazie
ciao

Anonimo ha detto...

Que bello blogo!J'adore ce petit chat brodé qui attrape le poisson!

artemisia comina ha detto...

michela, benvenuta; vedo che sei veneziana, eh sì, mi sa che a venezia di broccoli romani non se ne vedono molti.

bridget: peintre, peut-être? bienvenue!

cocozza ha detto...

Questo timballo da l'idea di un budino cremoso gnam gnam!;D

artemisia comina ha detto...

@ papavero: moebius, bella ispirazione.

@ cocozza: eh sì, è proprio così, cremoso :)

Pellegrina ha detto...

Tra tutti i broccoloidi il romano è da sempre il mio favorito. Oggi ne ho visto uno al mercato e mi ci sono avventata su. Questi timballi hanno un che di magico come sempre le ricette che riescono con pochi ingredienti a sfornare un piatto più che sostenuto. Sono pure dietetici.
Al posto della besciamella ho messo della noce moscata, una delle mie spezie favorite insieme alla vaniglia.
Il timballo non mi evoca un pesante tamburo bensi’ dei tintinnanti e leggeri campanelli...

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