mercoledì 28 marzo 2007
Tartellette con l'indivia caramellata
di Artemisia Comina
Brisée ai fiori di finocchio
200g di farina00, un pizzico di fiori di finocchio, due di pepe verde, uno di sale, 100g burro, un uovo.
Trito di pane aromatico
Due fette di pane finemente sbriciolate, con erbette pure triturate (maggiorana, timo, timo limone, aneto, menta piperita, qualche fogliolina di menta glaciale), condire con sale e olio d'oliva e. v. quanto basta per inumidire appena il trito.
Brasare e caramellare due cespi di indivia belga precedentemente tagliati a piccoli filetti regolari (occhio alla misura delle tartine), mettendoli allineati con ordine in una padella in cui avete sciolto una noce di burro e una cucchiaiata di zucchero scuro.
Cuocerli coperti e senza muoverli, per poterli recuperare non aggrovigliati. Circa 15'.
Foderare con la frolla 12 gusci per tartellette di alluminio di forma allungata, o rettangolari o a barchetta - non c'è bisogno di imburrarli - gli stampi di alluminio vanno lavati con acqua calda e sapone e asciugati in forno.
Bucherellare il fondo dei gusci, riempirli con il pane aromatico, sovrapporvi i filetti di indivia caramellata. Se è rimasto succo d'indivia, metterne un cucchiaino per ogni tartelletta, bagnando il pane.
Forno a 180° per 20'.
Bagnare con molta parsimonia con una citronette (olio d'oliva e.v., limone, sale, emulsionati); perchè il pane aromatico non sia asciutto, per dare l'aroma di limone.