martedì 27 marzo 2007
Pasticcio di pesce spada aromatico
AAA si misura con la cucina siciliana in modo più o meno ortodosso, o a essa si è ispirata, o l'ha ricevuta in dono. Le ricette sono divise in Primi piatti; Schiacciate, 'mpanate, torte rustiche; Dolci; Menu; Di tutto un po'.
di Artemisia Comina
In una primavera piena di orchidee, sul tavolo di Marzo 2008. Menu due libri.
Per sei persone.
Tagliare 600g di pescespada in modo da avere delle fettine sottili per coprire la superficie del pasticcio; il resto, a pezzetti.
I pezzetti metterli in una ciotola.
Aggiungere 110g di pane casereccio con tutta la crosta, grossolanamente ma regolarmente triturato nel mixer; due cucchiaiate di capperi sotto sale lavati, asciugati, tagliuzzati; un ciuffo di prezzemolo e uno di basilico triturati con il coltello; 60g pecorino semistagionato; 60g di farina di mandorle; due pizzichi di pepe verde macinato di fresco (niente sale: i capperi bastano).
Condire con poco olio e. v. d'oliva e una spruzzata di succo di limone (metà limone); mescolare bene.
Il composto deve essere umido.
Mettere il composto in una teglia con il fondo spennellato d'olio d'oliva, che vada in tavola (25 cm di diametro).
Coprire con le fettine di pescespada, spennellarle un altro filo d'olio, spolverarle con semi di sesamo.
Circondare il pasticcio di sottili fettine di limone e foglie di alloro, alternando.
Forno caldo, a 180°, per 15'.