mercoledì 24 maggio 2023

Torte salate. Micragna con puntarelle ripassate e olive taggiasche


Di Artemisia

Fotografo la casa come farei con un prato o un bosco, potrebbero restare com'è, potrei trovare, un giorno - domani - tutto mutato. La Micragna è una focaccia molto sottile, molto croccante. La Micragna è una lettera, una bandiera. Stropicciate. Dopo un lungo viaggio, una battaglia. Le Micragne sono molteplici: Torte salate, Micragne.

Puntarelle ripassate

I germogli - talli - della cicoria asparago vanno sfilettati e messi in acqua ghiacciata perchè si arriccino; in altri termini, più saggi, si compera un bel sacchetto di puntarelle già pronte dal verduraio romano, poi le si mette in padella con olio d'oliva e aglio e si ripassano. Sale molto moderato.

Pasta matta

200g di farina00; metterla in una ciotola, aggiungere un paio di cucchiai di olio d’oliva extravergine e un sorso di acqua. Mescolare con una forchetta. Aggiungere acqua fino a quando non si forma l’impasto e non c’è quasi più farina sui lati della ciotola. L’impasto deve essere morbido.

Buttarlo su un piano infarinato e proseguire impastando con le mani, fino a impasto liscio.

Far riposare la palla di pasta sotto la ciotola rovesciata una decina di minuti.

Dividerla in due.

Stendere la prima pasta molto finemente, adeguandola per forma e dimensioni a una teglia rettangolare da forno – di quelle grandi, che occupano tutto il vano - bene oliata di olio exravergine, dove si deporrà.
Fare in modo che la pasta coincida con il perimetro della teglia.

Cospargere sulla pasta le puntarelle ripassate lasciando vuoti.

Disseminare di uvetta di Corinto.

Aggiungere una manciatina piccina di olive taggiasche, denocciolate, punteggiando qua e là.

Coprire con la seconda sfoglia di pasta, sigillare bene i bordi.

Pressare tutta la superficie con il palmo delle mani, schiacciando delicatamente ma non timidamente; fare numerose fossette con la punta delle dita.

Far piovere sul coperchio della Micragna un giro d’olio d’oliva e.v.; cospargerlo bene spennellando.

Ora ci vuole un piccolo spruzzo di sale grosso sul coperchio.

Forno al massimo - qui 275° - per 10 minuti.

Tagliare la Micragna ricavandone otto porzioni (con le forbici o con la rotella per la pizza).

Mangiare mentre è ancora bollente e molto molto croccante; ma è ugualmente buona anche a temperatura ambiente.













1 commento:

Claire ha detto...

Quel che mi lascia sempre stupefatta nelle tue foto d'interni... è che non c'è mai un filo di polvere su tutta quella miriade di oggetti! Ogni volta scruto, scruto, sperando che sia un Photoshop "spolveratore", ma niente. Sono proprio puliti. Dobbiamo felicitare Teo?

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