Di Artemisia
Ho foto novembrine dell'Orto Botanico, il 2 così pieno di fiori, bacche e frutti, con il mirto violaceo, le ceree campanule del corbezzolo, di cui compariva già qualche frutto stupendamente ricciuto, l'altissima palma che buttava giù da quei vertici piccoli fruttini gialli. Rana pescatrice e porcini con pancetta affumicata e polenta. Le congiunzioni rana-lardo, sicuramente riuscite, sono già molte in AAA. Rapido elenco: Rana pescatrice arrosto con camicia di pancetta senza funghi e polenta, ma con patate; Spiedini di rana pescatrice al lardo con alloro; Amatriciana di rana pescatrice, con ricca polpa, e Pasta con pomodorini fondenti, guanciale e rana pescatrice solo con la testa e pomodorini fondenti; Pasta alla rana pescatrice lardiata, figlia della pasta lardiata. Mi sono detta: con la pescatrice avvolta in pancetta non ci staranno bene i porcini, adesso presenti e da acchiappare al volo? Ci aggiunsi polenta, che avevo già pronta e da affettare, così adatta a colmare la teglia, e un rametto di rosmarino.
Un rocco di rana pescatrice adatto a due persone l'ho affettato in quattro parti per facilitarne la rapidità (auspicata perché aggiungevo funghi) e omogenità di cottura e li ho avvolti in sottile pancetta affumicata.
Quattro cappelle di funghi porcini che erano già state scottate in olio d'oliva in padella per prolungarne la vita appena entrate in casa, le avvolgo a loro volta con pancetta affumicata sottile.
Affianco tutto in teglia da forno a misura con fondo oliato, tappando tutti gli spazi restanti con polenta gialla già cotta e affettata.
Infilare un rametto di rosmarino in una fessura, così che non bruci.
Salare.
Forno a 180° per 20' con carta alluminio sopra ove si veda la pancetta troppo abbrustolita.
Farvi un giro su di pepe selvaggio del Madacascar.
Mangiare il piatto ben caldo.
1 commento:
Un connubio mare-monti perfetto!
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