martedì 21 gennaio 2014

Dicembre. Una cena veneziana col musetto


Dicembre 2013. Una cena veneziana col musetto. Muset (in veneto) bollito, squisito, meglio del cotechino. L'impasto deriva esclusivamente dal muso del maiale (cotenna, muso, sale e pepe). È un piatto invernale friulano, solitamente accompagnato dalla brovada (bruade). Va consumato poco dopo l'insaccatura. Quanto alla squisita brovada, rara al mercato, l'avemmo una volta in regalo e l'apprezzammo assai, ma qui haimè non c'era. Quindi: Musetto, Polenta bianca, Formaggi, Insalata di cachi e radicchio tardivo (magnifici i cachi al mercato in quel momento, grandi, sodi, saporiti, senza semi. Li ho comperati ogni giorno e mangiati in tutti i modi), Radicchio tardivo gratinato, Castagnaccio con cioccolato amaro e rum, Fugassa, o per meglio dire, Fugasa, il dolce natalizio veneziano. L’acqua alta fa scivolare le barche sulle fondamenta.

Musetto bollito

Polenta bianca 

Mostarda veneta

Formaggi

Insalata di cachi mela e radicchio tardivo

Radicchio tardivo gratinato

Castagnaccio con cioccolato amaro e rum

Fugassa

Arance
 
























4 commenti:

isolina ha detto...

Il,paese delle meraciglie e quello della cuccagna riuniti!

cuocaingiardino ha detto...

che bella cena veneta!
bella idea anche la polenta bianca che da noi accompagna di solito solo il pesce e belli i formaggi così poco veneti!

artemisia comina ha detto...

Sì, anche io la uso con il pesce, ma mi è piaciuta assai anche in questo accostamento improprio.

cuocaingiardino ha detto...

Proverò senza esitazione;
il musetto qui da noi in Veneto piace sempre molto e non ne rimane mai neppure una minuscola fetta. E' uno di quei cibi antichi e poveri che tutti amano.
Quando li cucino, a volte anche 2 o 3 e allora finiscono a sobbollire nella pesciera che le prime volte li guardava straniti, li mangiano grandi e bambini con molta soddisfazione.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...