Siamo entro una raccolta dedicata ai risi: Risotti. Di tutto un po', Risotti di pesce, Tielle, timballi, sartù, gratin, Questo e quello, Neri, rossi, integrali, Esotici: pilaf, pilav, pilau, polow, pulaka. Medio oriente, Asia Centrale, Esotici; i dorati risi persiani, tah-digh, Esotici. India, Esotici. Pilau dell'Africa sub shariana.
Di Isolina
Sempre dai viaggi mi piace portare a casa degli ingredienti locali. Questa volta è stato il riso della Camargue il rosso - il profumo che si sprigiona durante la cottura è entusiasmante, basterebbe quello a incoraggiarne il consumo - e quello nero che, a dire il vero, sembra proprio il wild rice americano. La coltivazione di quello rosso risale al '500, quella del nero non ho capito, mi sembra più recente. Confrontare con
Riso rosso della Camargue:
in acqua bollente salata, pari a una volta e mezzo il volume del riso. Si abbassa la fiamma e si continua per esattamente 25 minuti; il riso risulta perfettamente cotto e l'acqua del tutto assorbita.
A questo punto metto il solito panno di cucina ripiegato sopra la pentola, e incoperchio per 5/10 minuti; questo lo rende perfetto.
L'ho accompagnato con un ragù di verdure dell'orto:
in una pentola a fondo spesso ho messo olio d'oliva e peperoncino;
appena ben caldo ho calato 2 melanzane tagliate a cubetti, ho fatto andare a fuoco vivacissimo, quasi a bruciarsi.
Segue a questo punto una dadolata di 2 peperoni corno di bue.
Appena questi si ammorbidiscono aggiungo la cipolla e il prezzemolo tritati, quindi 2 zucchine pure quelle dadolate.
Salo e aggiungo la passata di pomodoro.
Copro, faccio andare per 5'.
Do una bella spruzzata di aceto.
Aggiungo una manciatona di basilico
2 commenti:
sì anche io torno dai viaggi con tanto tanto cibo :)
buonissimo questo riso e...che voglia di camargue!
io ci torno e ritorno...
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