Siamo in Dolci nudi, quindi in Dolci nudi con la frutta.
Da Artemisia Comina.
Ah, la bella frutta acidula, quanto dona ai dolci; finchè ci sono prugne settembrine e farfalle, queste un po' sbocconcellate, affaticate (una di loro, sul terrazzo).
Foderare di carta da forno bagnata e ben strizzata una teglia da 23 cm, a bordi alti.
Montare 125g di burro a temperatura ambiente con 100g di zucchero.
Aggiungere qualche goccia di essenza di vaniglia, 3 cucchiai di latte, la buccia grattugiata di un limone.
Aggiungere 3 uova, un uovo per volta lavorando bene di polso (o meglio ancora schiaffando tutto nel robot).
In una terrina: 200g di farina00, 3/4 di cucchiaino di lievito istantaneo per dolci, 1/4 di cucchiaino di sale. Mescolare e aggiungere al resto.
Versare la pasta nello stampo.
Disporvi sopra sei susine con la buccia dorata, mature ma ben sode, tagliate a spicchi abbastanza sottili, fittamente, con garbo, di taglio, ovvero tenendole in piedi.
Mescolare 100g di zucchero molto scuro, tipo moscovado o panela con 1 cucchiaio di cannella in polvere e spolverizzare la superficie della torta.
In forno a 180° a metà altezza, per un'ora.
Calda o tiepida, è buona; oppure, far raffreddare su una griglia.
2 commenti:
ehi!!! ti aspettavo con le torte eh!
carissimo, appena l'aria ha emesso il primo sospiro quasi frescolino, m'è venuta in mente una torta...
(vero è che sono stata anche parecchio in giro :))
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