Di Artemisia Comina
Eravamo a settembre, ho comperato una passiflora e una clematide che dopo aver fatto un fiore si sono chiuse in sé, vediamo se si guadagnano da vivere nella prossima stagione. Il mandarino invece dopo quindici anni di silenzio ha fatto di nuovo i frutti. Mi sono fatta catturare dalla fantasia di fare uno pseudo castagnaccio con macis, cioccolato e banana (per i propensi a svenire: in Italia ci sono già, legittimati, castagnacci assai vari, non c'è solo quello toscano). È di ben 35 cm. Siccome alcuni avventori - non amanti di castagnaccio, è vero - apprezzarono assai, ecco qui la ricetta. Una varietà di castagnacci: Dolci nudi castagnacci.
500g di farina di castagne ottima vengono sciolti con tanta acqua quanto basta per avere una pastella fluida.
Aggiungo un cucchiaio di olio d'oliva e.v., un pizzico di sale.
Aggiungo gocce di cioccolato, diciamo una cup.
Poi un cucchiaio colmo di cacao amaro.
Poi un cucchiaino colmo di macis triturato.
Mescolo tutto.
Verso in una teglia grande, bordi bassi (di fatto una magnifica teglia ligure d rame stagnato per farinata), ben oliata, di 35cm di diametro.
Ci dissemino su una banana a pezzetti.
Infine su ci fo un giro abbondante di olio d'oliva e.v.
Forno a 180° per 20'.
3 commenti:
Intrigatissima da questa versione di castagnaccio...e questo macis? Per me è una novità assoluta, che gusto ha? Ha un sapore equiparabile a quello di altre spezie/aromi?
è l'involucro della noce moscata, una sorta di bella camiciuola dal sapore più delicato
Non ne avevo idea...da provare!
Posta un commento