giovedì 8 ottobre 2020

Pasticcio di melanzane e pane carasau

Di Artemisia

Parliamo di ibischi. 240 specie. Il genere include alberi, arbusti e piante erbacee. Dai fiori dell’Hibiscus sabdariffa si ottiene il karkadè. Fu introdotto in Europa da Ogier Ghiselin de Busbecq, scrittore, diplomatico e botanico fiammingo. Ambasciatore dell'imperatore del Sacro Romano Impero a Costantinopoli, quando c'era Solimano il Magnifico (!). Nel 1581 pubblica un volume suo soggiorno lì dal titolo Turcicae epistolae, Lettere turche. Si dedicò pure a descrivere numerose piante viste in Turchia. Fu il primo a inviare dei bulbi di tulipano turchi all'amico Charles de l'Écluse, l'iniziatore della coltivazione scientifica dei tulipani in Olanda (!). Non c'è da meravigliarsi se avendone tre, di ibischi, siano tra loro diversissimi. Uno è munifico, splendido, pazzo, è cresciuto, ha fatto - continua a fare - un diluvio di grandi fiori di un arancio luminoso. Un altro è rosa, e con grandi travagli ha fatto in tutta l'estate quattro fiori - ora è lì che pensa su un bocciolo da giorni - e appena tira fuori un fiore, subito lo butta. Un altro ne fa di piccoli, gialli, ora è al suo secondo dall'inzio della primavera. Sì, d'accordo, figli e figliastri, li avrò trattati male, ma non risponderò con un sovrappiù di amore. Della Princess Alexandra non parlo più, la omaggio soltanto ancora una volta, mettendola con il velluto opaco della salvia e della maggiorana. Pasticcio di melanzane e pane carasau. Ho melanzane fritte, voglio un'alternativa alla parmigiana, penso al pane carasau. Riscaldato è anche meglio.

Prima di tutto bisogna avere fette di melanzane viola allungate fritte, alte circa 4/5 mm. Due melanzane? Potrebbe andare, tre se non grandi.

Fate un sugo di luganega: mezzo metro di luganega a pezzi va fatto rosolare con poco olio d'oliva. Aggiungete della polpa di pomodoro - una scatola da 400g -  fate cuocere 20'. Sale

Teglia di 22cm di diametro, di porcellana da forno.

Versatevi un mestolo di sugo.

Fate uno strato di pane carasau.

Cosparegete di abbondante pecorino grattugiato.

Poi di pezzetti di mozzarella

Poi coprite con fette di melanzana.

Poi disseminate foglie di basilico.  

Altro sugo.

Tutto da capo. 

Finite con pane carasau, mozzarella, pecorino.

Forno a 180° per 30'.

Come dicevo, riscaldato è anche meglio.











1 commento:

Isolina surci marvelli ha detto...

Faccio spesso cose simili, meno ricche con le verdure a disposizione fatte in umido, poi formaggio ecc, le trovo squisite e il pane carassio meglio della pasta










Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...