Febbraio 1991. L'amico ritorna. Avevamo un amico. Simpatico, intelligente, indeciso. Dedito alle scienze dure, era tentato dalle morbide, e se con una mano si teneva alle prime, si spencolava sulle seconde parendo sempre sul punto di fare il salto; ogni volta che lo incontravamo, stava messo così. E lo incontravamo di quando in quando, perché questa posizione esigeva che per un po' si dedicasse alle dure e sparisse, poi tornasse alle morbide ed eccolo tra noi, poi di nuovo alle dure. Perciò sapevamo che di punto in bianco potevamo non saperne più nulla, così come lo si poteva vedere ricomparire. In conclusione, ogni incontro era un ritrovarsi come tornasse da chissà dove e quando lo si salutava c'era sempre un po' di ansia, un chissà se lo rivedremo. Anche questa volta fu così (poi successe che andò via e non lo rivedemmo più). Cucinai un unico piatto con intorno un fitto giro di pianeti, un'abbondanza che bastava e avanzava, per tre. Menu: Pollo al Curry con Timballo di riso e patate. Per accompagnarlo Chutney di mango (trovo finalmente una Chutney di mango come si deve, una meraviglia), Ananas, Mango e Papaia a dadini, Datteri freschi, Yogurt con fettine sottili di cetriolo. . Poi un Apple crumble, che in quell'epoca andava forte. Un non meglio specificato Chianti.
Pollo al curry
Chutney di mango
Ananas
Mango
Papaia
Datteri
Yogurt con cetriolo
Timballo di riso e patate
Apple crumble
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